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Stampe

KELLER Georg

Venetiae

1607

1800,00 €

Antiquarius Libreria

(Roma, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1607
Luogo di stampa
Francoforte
Formato
260x200
Incisori
KELLER Georg
Soggetto
Cartografia Rara

Descrizione

LA GUERRA DELL'INTERDETTO Rara pianta prospettica della città incisa da Georg Keller nel 1607. La tavola è pubblicata nella Relationis Historicae Semestralis Continuatio… del 1607. L’opera, meglio conosciuta anche come “Messrelationen”, edita a Francoforte a partire dal 1591, veniva stampata in occasione delle fiere di primavera ed autunno, per fornire notizie sui principali avvenimenti internazionali il cui autore era Jacobus Francus, uno pseudonimo usato da diversi scrittori, inclusi Conrad Lautenbach e Conrad Memmius. “Georg Keller di Francoforte fu uno dei maggiori interpreti del cambiamento di gusto grafico della fine del ‘500, quando l’illustrazione eseguita su piastra di rame prese il sopravvento sulla silografia. Le sue numerose vedute di città risalgono senza eccezioni a modelli precedenti e spesso stranieri” (cfr. Cassini, Piante e vedute prospettiche di Venezia, 1970, p. 69). “La pianta della città con numerosi toponimi si rifà alle piante prospettiche della fine del XVI secolo riprendendo i motivi iconografici della pianta prospettica di F. Hogenberg. L’estensione nella raffigurazione della terraferma che comprende a sud la foce dell’Adige e del Po deriva dalla pianta di C. Stimmer. G. Keller (1568-1634) fu autore di numerose vedute di città incise a Berlino su lastre di rame” (cfr. Romanelli-Biadene, Venezia, Piante e Vedute, 1982 p. 37, n. 24). “Nella parte superiore è illustrato un trasferimento militare. Nella parte inferiore fa bella mostra una vistosa parata di navi” (cfr. Moretto, Venetia, Le immagini della Repubblica, 2001, p. 114, scheda 49). Come correttamente affermato da Moretto, rispetto alla tradizionale iconografia della città, la pianta presenta la raffigurazione di “elementi” militari. Come detto, la pianta è inserita nelle “Messerelationen”, ed è quindi una cosiddetta carta d’occasione, nata per descrivere un determinato avvenimento. In questo caso l’opera viene realizzata per documentare la cosiddetta guerra dell'interdetto (1606 – 21 aprile 1607). Fu una vertenza fra la Repubblica di Venezia e lo Stato Pontificio, scoppiata nel 1606 a causa dell'arresto a Venezia di due preti cattolici accusati di reati comuni e dell'adozione da parte della Serenissima di una serie di leggi volte al contenimento della proprietà ecclesiastica. Il pontefice Paolo V (1605 - 1621) minacciò di porre l'interdetto sulla città, ossia di colpirla con una sorta di scomunica collettiva che avrebbe posto Venezia al di fuori della Chiesa, impedendo ogni forma di amministrazione dei sacramenti: l'ultimatum papale fu respinto e il Papa mise in atto quanto aveva minacciato. Grazie alla mediazione della Francia, tuttavia, si giunse ad un compromesso: Venezia fu liberata dall'interdetto. Il foglio è pubblicato nella Relationis Historicae Semestralis Continuatio, Jacobi Franci Historische Beschreibung aller Denckwürdigen Geschichten, so sich hin und wider in Europa, Hoch- und Nider Teutschland, auch in Franckreich. L’opera, meglio conosciuta anche come “Messrelationen”, edita a Francoforte a partire dal 1591, veniva stampata in occasione delle fiere di primavera ed autunno, per fornire notizie sui principali avvenimenti internazionali. Le prime edizioni della raccolta erano firmate a nome di Jacobus Francus, che era lo pseudonimo usato da diversi scrittori, inclusi Conrad Lautenbach e Conrad Memmius. Una Messrelation era una pubblicazione stampata in occasione delle fiere del libro di Francoforte e Lipsia (le più grandi d'Europa all'epoca) che riportava notizie sulle novità politiche e militari dall'ultima fiera. Le Messrelationen sono viste come precursori dei moderni giornali, poiché furono i primi mezzi di informazione stampati ad essere pubblicati periodicamente. Lo studioso austriaco Michael von Aitzing (ca. 1530-1598) è comunemente considerato il loro inventore, avendo pubblicato per la prima volta una Relatio Historica (stampata a Colonia.