Acquaforte su lastra di zinco, misure: mm 202 x 181; foglio mm 575x 425. Tiratura coeva (prima anni del XX secolo), impressione su carta pesante chiara. Priva di firma e scritte autografe. Bellissima prova, lievissime ossidazioni, in ottimo stato di conservazione. Simile nell’impianto compositivo ad altre acqueforti di tema militare, che ritraggono soldati che si ergono solitari e severi nel paesaggio, quest’opera presenta un tratto scarno ed essenziale: la figura del soldato è ottenuta con un contorno nitido e segno largo mentre a una linea più delicata è lasciata la definizione del paesaggio e del cielo. La scena viene fermata nella sua immediatezza senza alcuna enfasi celebrativa. La figura del militare di ritrova nel dipinto Lanciere a cavallo (Baboni-Malesci fig. 82; Malesci, 1961, n. 299) nel quale tuttavia è diversa l’ambientazione paesaggistica. Si ritrova anche nel disegno Soldato a cavallo (Baboni-Malesci fig. 81) conservato al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi di Firenze, che forse servì come preparazione per il dipinto. Giovanni Fattori, pittore e incisore, viene soprattutto ricordato come uno dei principali esponenti del movimento dei Macchiaioli e come artista di spicco nel panorama ottocentesco, nonché come prolifico incisore dal segno vivace e del tutto personale. Fattori era solito stampare da sé i suoi lavori utilizzando un piccolo torchio, esegue tirature irregolari spesso contraddistinte da una ricerca per gli effetti di chiaroscuro e da un uso sapiente delle velature. Gli esemplari di una stessa lastra sono perciò spesso differenti, più carichi e attenti agli effetti di luce nelle tirature curate dall’autore, meno caldi e più nitidi quelli fatti stampare presso la Calcografia. Il ritratto, i soggetti militari, testimonianza dell’interesse verso i fatti risorgimentali, gli animali della campagna e gli scorci di vita comune sono i soggetti che più lo impegnano. Bibliografia Rudy Chiappini, Giovanni Fattori, Museo d'Arte Moderna, Città di Lugano; Milano: Skira, 2003, ' n. 144. Etching on zinc plate, dimensions: mm 202 x 181; sheet mm 575x 425. Contemporary early issue (early 20th century), impression on light heavy paper. Lacking signature and autograph inscriptions. Beautiful proof, very slight oxidation, in very good condition. Similar in compositional layout to other etchings with a military theme, depicting soldiers standing solitary and severe in the landscape, this work presents a bare and essential stroke: the figure of the soldier is achieved with a sharp outline and wide mark while a more delicate line is left to define the landscape and the sky. The scene is stopped in its immediacy without any celebratory emphasis. The figure of the soldier is found in the painting Lanciere a cavallo (Baboni-Malesci fig. 82; Malesci, 1961, no. 299) in which, however, the landscape setting is different. It is also found in the drawing Soldier on Horseback (Baboni-Malesci fig. 81) kept at the Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi in Florence, which perhaps served as a preparation for the painting. Giovanni Fattori, a painter and engraver, is mainly remembered as one of the leading exponents of the Macchiaioli movement and as a prominent artist in the 19th-century scene, as well as a prolific engraver with a lively and wholly personal sign. Fattori used to print his works himself using a small press, executing irregular print often marked by a search for chiaroscuro effects and a skillful use of glazing. The examples of the same plate are therefore often different, more loaded and attentive to the effects of light in the prints taken care of by the author, less warm and sharper those made printed at the Calcografia. Portraiture, military subjects, evidence of his interest in Risorgimento events, animals of the countryside and glimpses of common life are the subjects that engage him most. Bibliografia Rudy Chiappini, Giovanni Fattori, Museo d'Arte Moderna, Città di Lugano; Milano: Skira, 2003, ' n. 144. Cfr.