Tabula nova Siciliae, Sardiniae, & Corsicae

Carta pubblicata nel "Claudii Ptolemaei Alexandrini Geographicae Enarrationis Libri octo…" di Laurent Fries, stampata a Vienne nel Delfinato, nel 1541. La carta è la stessa realizzata dal Waldseemüller per l'edizione del 1513, che però venne ridotta nel formato e molto semplificata a partire dall'edizione del 1522. Essa rappresenta la parte meridionale dell'Italia, la Sardegna e la Sicilia. Nella penisola mancano però i toponimi e qualsiasi altra indicazione, mentre maggiore attenzione viene prestata alle due isole, il cui profilo costiero risulta migliorato rispetto alle carte precedenti, nonostante il loro interno vuoto e lo scarso numero di toponimi costieri. La prima edizione della Geographia di Laurent Fries fu pubblicata a Strasburgo nel 1522, con le carte che furono copiate e nuovamente incise da quelle di Martin Waldseemülle dell'edizione di Tolomeo del 1520 e testo a cura di Pirckheimer. Nel 1525 viene stampata una seconda edizione a Strasburgo. Alla scomparsa del Fries e del Gruninger, le matrici furono acquistate dai fratelli Melchior e Gaspar Treschel che ne stampano una terza edizione a Lione nel 1535. Per il testo i due editori si servirono della supervisione di Michael Servetus, che curò la revisione del testo del Pirckheimer. Infine, nel 1541, Gaspare Treechsel pubblica a Vienne, nel Delfinato, questa quarta edizione, sempre con testo di Serveto. In questa edizione, rispetto alla prima di Strasburgo del 1522, il testo subì numerose modifiche, correzioni e aggiunte, ma i legni non furono modificati.L'unica variazione relativa a questa tavola è l'impaginato: il titolo qui è stampato in caratteri tipografici, quindi scompare il cartiglio con il titolo; inoltre, il verso della carta è privo di testo. Particolare curioso, l'Etna è rappresentato in attività col disegno della fiamma.Xilografia, finemente colorata a mano, in ottimo stato di conservazione.