Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Stampe

Georg Friedrich Schmidt (Schönerlinde 1712 -  Berlino 1775)

Ritratto di Francesco Algarotti, 1752

300,00 €

Il Bulino Antiche Stampe s.r.l.

(Milano, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Incisori
Georg Friedrich Schmidt (Schönerlinde 1712 -  Berlino 1775)
Soggetto
Georg Friedrich Schmidt Ritratto fregio Francesco Algarotti
Lingue
Italiano

Descrizione

Acquaforte
misure: mm 273 x 170

Incisore tedesco. Iniziò i suoi studi a Berlino e si perfezionò poi a Parigi. Nel 1744 fu nominato incisore di corte da Federico II. Successivamente la sua fama raggiunse San Pietroburgo e l'Imperatrice Elisabetta lo chiamò per incidere il suo ritratto e organizzare una scuola di incisione. Oggi si contano circa 200 lastre da lui incise raffiguranti sontuosi ritratti di nobili, di artisti e soggetti religiosi di traduzione. E’ anche ricordato per le sue incisioni nello stile di Rembrandt del quale seppe prendere come modello gli intensi chiaroscuri è l’inventiva nelle composizioni. Le sue incisioni si classificano come le migliori opere in Germania nel XVIII secolo.

Il soggetto di questa stampa è il ritratto entro medaglione celebrativo del famoso erudito Francesco Algarotti (Venezia 1714 - Pisa 1764), poeta, scienziato viaggiatore e raffinato collezionista d'arte. Il soggetto è colto di profilo verso sinistra, come in un bassorilievo classico o in un cammeo, ha i capelli ricci che incorniciano il volto, gli occhi molto grandi e il naso aquilino. Attraverso giochi chiaroscurali il volto si staglia dallo sfondo lasciato scuro. L’autore finge di aver appeso il ritratto all’esterno su un antico muro sbrecciato sul quale è cresciuta dell’edera; sotto il ritratto un bassorilievo antico funge da supporto, su questo vediamo Apollo con la cetra circondato da diverse muse. Si tratta di un’allegoria della poesia. Nell’ovale iscritto in greco il nome dell'effigiato "AΛΓΑΡΟΤΤΟΣ". Sotto l'immagine, in un'altra lastra, una lunga iscrizione in latino che descrive il ritratto: "Haec ALGAROTTI effigies, quo Cive superbit Regina, Adriacis quae dominatur aquis."

La Royal Society di Londra conserva un’esemplare di questa stampa privo della lastra con il testo ma con un breve testo inciso nel margine inferiore dal quale si evince che Schmidt eseguì il ritratto a Berlino dal vivo nel 1752. https://pictures.royalsociety.org/image-rs-9508

La composizione è molto simile a quella adottata dallo stesso Schmidt per ritrarre il notissimo cantante Felice Salimbeni (Milano 1712 . Nauporto 1755) http://www.portraitindex.de/documents/obj/34702577

Impressione eccellente, dai neri intensi. Ottimo stato di conservazione eccetto minime macchie di ingiallimento. Ampi margini oltre la battuta del rame.

Stato di conservazione: ottime