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Stampe

HOMANN JOHANN BAPTIST

Planiglobii terrestris cum utroq. Hemisphaerio Caelesti generalis exhibitio

1720

2000,00 €

Perini Libreria Antiquaria

(Verona, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1720
Luogo di stampa
Norimberga
Incisori
HOMANN JOHANN BAPTIST
Soggetto
<BR>Copper engraving, mm 490x550, original color. Decorative, double hemisphere map of the world, richly embellished with, vivid engravings of natural phenomena such as waterspouts, a, rainbow, earthquakes, a volcano and with celestial models of the, northern and southern hemispheres. The map shows Magellano's, an, incomplete Australia's coast and only the east coast of New, Zealand. <BR>In general it shows the typical 18th century, geographical knowledge with most of the Pacific incompletely, mapped and an incorrect northwest coastline in North, America.<BR>Johann Baptist Homann was born 1664. He settled his, business 1702 in Nuremberg and became the most important map and, atlas producer in Germany publishing his first atlas in 1707., After his death 1724, the business was run by his son Johann, Christoph and later under the name Homann Heirs until the next, century. Very good condition<BR>

Descrizione

Incisione in rame, coloritura antica originale, mm 490x550. <BR>Decorativa carta del mondo che riporta i due emisferi terrestri con incastonati i due celesti, il tutto arricchito da rappresentazioni di fenomeni naturali, e personificazioni allegoriche di venti ed agenti atmosferici, oltre che da un ampio nastro sorretto da putti, che riporta il titolo. Esemplare perfettamente conservato con due macchie nel margine superiore.<BR>J.B. Homann, uno dei più celebri cartografi europei del Settecento, nasce a Norimberga nel 1663; lavora inizialmente per David Funk e per Giacomo Sandrart e finchè all'inizio del '700, nel 1702, inizia una propria produzione cartografica, raggiungendo ben presto un notevole successo per l'eleganza e la modernità, ben amalgamando aspetto scientifico e decorativo. Nel 1707 pubblica il primo atlante, arricchendolo rapidamente fino a superare il centinaio di carte con il 'Grosser Atlas" di 126 carte. Muore nel 1723. € 2.000
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