Dettagli
Anno di pubblicazione
1600
Descrizione
Tavola tratta dalla Nova Racolta degl’Obelischi et Colonne Antiche, della Alma Citta di Roma, con le sue Dichiaratione date in Luce da G. G. Rossi stampata a Roma verso il 1651. Rara edizione, accresciuta, di una serie non datata di 17 tavole raffiguranti gli obelischi e le antiche colonne di Roma; ogni incisione è integrata da una didascalia descrittiva e la maggior parte con una scala o un'indicazione dell'altezza. Questa collezione molto mirata, probabilmente ispirata durante il pontificato di Innocenzo X (Camillo Pamphili, regnante nel 1644-55), venne implementata con una lastra di Louis Rouhier che mostra l'obelisco Pamphili in cima alla fontana dei Quattro Fiumi del Bernini a Piazza Navona. L'impiego degli antichi obelischi come fulcro della notevole trasformazione dell'architettura di Roma durante il periodo barocco è stato ben documentato dagli storici dell'architettura. A partire dagli ultimi decenni del XVI secolo, in uno sforzo grandioso per dimostrare il nuovo spirito dinamico della Controriforma, Sisto V [regnante 1585-90] spostò l'Obelisco Vaticano in Piazza S. Pietro e riedificò quelli che ora si trovano in Piazza del Popolo, Piazza dell'Esquilino e di fronte al Laterano. Il suo esempio fu seguito da molti dei suoi successori nel corso del XVII secolo. Acquaforte, finemente colorata a mano, in ottimo stato di conservazione. Plate from the Nova Racolta degl’Obelischi et Colonne Antiche, della Alma Citta di Roma, con le sue Dichiaratione date in Luce da G. G. Rossi printed in Rome about 1651. Rare edition, enlarged, of an undated series of 17 plates depicting the obelisks and ancient columns of Rome; each engraving is supplemented by a descriptive caption and most with a scale or height indication. This very focused collection, probably inspired during the pontificate of Innocent X (Camillo Pamphili, reigned 1644-55), was implemented with a plate by Louis Rouhier showing the Pamphili obelisk atop Bernini's Quattro Fiumi fountain in Piazza Navona. The use of ancient obelisks as the centerpiece of the remarkable transformation of Rome's architecture during the Baroque period has been well documented by architectural historians. Beginning in the last decades of the 16th century, in a grandiose effort to demonstrate the new dynamic spirit of the Counter-Reformation, Sixtus V [reigned 1585-90] moved the Vatican Obelisk to St. Peter's Square and rebuilt those now located in Piazza del Popolo, Piazza dell'Esquilino, and in front of the Lateran. His example was followed by many of his successors during the 17th century. Etching, finely hand-colored, in excellent condition. Cfr.