Il Festino, 1820

Acquaforte
misure: mm 195 x 475

Artista svedese e ufficiale militare impegnato nelle battaglie di Grossbeeren, Dennewitz, Lipsia e Bornhöved. Dal 1816 viaggia tra la Germania, la Francia fino in Italia, dove vi rimane fino al 1828. Proprio questi viaggi portano l'artista ad approfondire il suo interesse per l'arte.
Nel 1820, influenzato sicuramente dallo stile delle stampe folcloristiche coeve di Bartolomeo Pinelli, realizza una serie di venti incisioni aventi come soggetto scene del carnevale romano. La serie, pubblicata a Roma da Francesco Bouliè, è intitolata Il Carnevale di Roma. In seguito approfondì la tecnica litografica che si dimostrò più adatta alla sua maniera.

Impressione eccellente stampata in bruno scuro, tratti decisi e giochi chiaroscurali che mettono in evidenza le espressioni dei volti a tratti grotteschi e i movimenti dei personaggi colti in una danza. Lo sfondo è appena accennato, fatta eccezione per i musicisti.
Ottimo stato di conservazione. La stampa, oltre ad essere un'opera di qualità è anche un'immagine folcloristica e divertente che esprime la spensieratezza della vita a Roma durante il famoso Carnevale.
Titolo iscritto in lastra al centro: " Il Festino" e numerata in basso al destra"19"; il numero si riferisce al numero della tavola appartenete alla serie Il Carnevale di Roma. 

Bibliografia: Herman Hofberg (a cura di), "Mörner, Carl Gustaf Hjalmar", lessico bibliografico svedese, 1906.