Dettagli
Anno di pubblicazione
1720
Incisori
VANDER AA Pieter
Descrizione
Veduta a volo d’uccello della città di Orte. Si tratta di una derivazione, più grande e con l’agiunta della cornice ornamentale, della veduta inserita nel libro di Giusto Fontanini Justi Fontanini forojuliensis DE ANTIQUITATIBUS HORTAE COLONIAE ETRUSCORUM LIBRI DUO. Accedunt acta vetera, inter quae Decretum sincerum Gelasii I ex insigni codice Vaticano stampato da Francesco Gonzaga nel 1708. Tavola ratta dal “Thesaurus Antiquitatum et Historiarum Italiae, Neapolis, Siciliae Sardiniaae, Corsicae e Melitae”, monumentale opera di Georgius Graevius pubblicata nel primo quarto del XVIII secolo. Tra il 1704 e il 1725 sono stampati a Leida i 45 volumi del "Thesaurus antiquitatum", generazione complessa, laboriosa, esaltata da alcuni come straordinaria, criticata, invece, da altri, che ne parlarono come di una "compilation énorme sans choix e sans ordre ". Un progetto che ha riguardato molto i contemporanei, in Italia, ma che ha interessato poco storiografia dopo che, tranne rari casi, ne ha sottolineato il carattere meramente erudito e la sostanziale inutilità. L'opera di Graevius è tuttavia arricchita dalle preziose tavole firmate dall'editore olandese Pieter Vander AA. Incisione in rame, leggere bruniture, in ottimo stato di conservazione. Veduta a volo d’uccello della città di Orte. Si tratta di una derivazione, più grande e con l’agiunta della cornice ornamentale, della veduta inserita nel libro di Giusto Fontanini ' Justi Fontanini forojuliensis DE ANTIQUITATIBUS HORTAE COLONIAE ETRUSCORUM LIBRI DUO. Accedunt acta vetera, inter quae Decretum sincerum Gelasii I ex insigni codice Vaticano ' stampato da Francesco Gonzaga nel 1708. Tavola ratta dal “Thesaurus Antiquitatum et Historiarum Italiae, Neapolis, Siciliae Sardiniaae, Corsicae e Melitae”, monumentale opera di Georgius Graevius pubblicata nel primo quarto del XVIII secolo.Tra il 1704 e il 1725 sono stampati a Leida i 45 volumi del "Thesaurus antiquitatum", generazione complessa, laboriosa, esaltata da alcuni come straordinaria, criticata, invece, da altri, che ne parlarono come di una "compilation énorme sans choix e sans ordre ". Un progetto che ha riguardato molto i contemporanei, in Italia, ma che ha interessato poco storiografia dopo che, tranne rari casi, ne ha sottolineato il carattere meramente erudito e la sostanziale inutilità.L'opera di Graevius è tuttavia arricchita dalle preziose tavole firmate dall'editore olandese Pieter Vander AA. Incisione in rame, leggere bruniture, in ottimo stato di conservazione. Cfr.