Discritione del paese di chucagna

Anonimo attivo presso i Remondini
(fine XVII secolo)

Discritione del paese di chucagna

acquerellata a mano
misure: mm 400 x 540

I Remondini furono un'impresa familiare unica nel suo genere. Editori, tipografii e calcografi attivi a Bassano tra il 1650 e il 1860. Raggiunse il massimo della propria espansione nella metà del Settecento in competizione con le altre case editrici specializzate in stampe cosiddette popolari di Parigi e Asburgo. Così fiorente e organizzata che arrivò a produrre in proprio la carta da stampa. I suoi fogli, ristampe di stampe più antiche o lastre incise dai propri addetti, per lo più di carattere popolare, sacre e profane, viaggiavano in tutta l'Europa e nelle Americhe, fino in Siberia, grazie al sistema di mercanti ambulanti. Uomini che partivano in autunno a piedi, principalmente dal borgo di Pieve Tesino, con un patrimonio di stampe in contodeposito per venderle nei mercati e nelle fiere di tutta Europa e fare ritorno a primavera inoltrata.

Uno dei fogli più rari e ricercati che sia uscito dai torchi dei Remondini. Particolarmente apprezzabile per il soggetto leggero e istruttivo: la Cuccagna. Una terra di pigrizia e di vizi narrata fin dal periodo ellenistico con Ferecrate, miticizzata nel Medioevo, nei secoli consolidata in arte e letteratura con alcuni tratti iconografici costanti: vasti paesaggi, beni e cibarie di ogni genere, nessun lavoro, perenne felicità. Come nel tema del Mondo a Rovescio anche nel Paese della Cuccagna si assiste a un ribaltamento dei valori mostrati in chiave moralizzante. Tali soggetti hanno avuto larga diffusione nell'ambito popolare come occasione di evasione dalle fatiche quotidiane.
Nel foglio al centro il famoso Monte di Cuccagna, poi Fontane di buon Malvasia, Alberi che producono frutti freschi, le mucche partoriscono vitelli ogni mese, gli asini sono legati con le salsicce, per chi lavora c'è una prigione, i cavalli nascon già sellati e ogni sorta di pollame cade da cielo, piogge di perle e di diamanti, miniere di zecchini, laghi di polpette. Al centro in alto un cartiglio con la scritta: discritione del paese di Chucagna/dove chi manco lavora più guadagna/ in Bassano per il Remondini. In basso al centro inciso il numero 1606 che, secondo Mario Infelise e Paola Marini in Remondini un Editore del Settecento non sarebbe la data di esecuzione ma potrebbe corrispondere alla numerazione progressiva del rame nel catalogo dei Remondini.

Impressione ottima su carata vergellata, con splendida e ricca coloritura d'epoca. Buono stato di conservazione eccetto pieghe, qualche strappo nei margini e una macchia d'inchiostro lungo il margine sinistro. Buoni margini. Ottimo stato di conservazione per una stampa di queste dimensioni a carattere popolare.

Bibliografia: Mario Infelise, Paola Marini(a cura di), Remondini. Un Editore del Settecento, Milano 1990, p 183; G. Mori, A. Perin, Il Mito del paese di Cuccagna, Immagini a stampa della Raccolta Bertarelli, 2015, p 66.