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Stampe

Remigio Cantagallina (Borgo San Sepolcro 1582 circa - Firenze, 1656)

Calai e Zeti

280,00 €

Il Bulino Antiche Stampe s.r.l.

(Milano, Italia)

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Dettagli

Incisori
Remigio Cantagallina (Borgo San Sepolcro 1582 circa - Firenze, 1656)
Soggetto
Remigio Cantagallina Serie Navi degli, Argonauti Acquaforte paesaggio Teatro
Lingue
Italiano

Descrizione

Acquaforte
misure: mm 177 x 266

Incisore e disegnatore italiano, probabilmente anche architetto e ingegnere attivo a Firenze eccetto che per un breve soggiorno nei Paesi Bassi fra il 1612 e il 1613. Non si formò presso l’accademia di Giulio Parigi a Firenze, come venne dichiarato, tuttavia collaborò spesso con lui, per esempio nel 1608 incise due serie di bulini inerenti il teatro di Giulio Parigi. La sua prima opera documentata è datata 1603, anno anche di una serie di acqueforti rappresentanti paesaggi. Lo stile delle sue primissime opere è influenzato da Paul Bril, ma il suo modo di creare la prospettiva attraverso l’intensificazione delle ombre rimanda ad Antonio Tempesta, è interessante notare che Cantagallina fu uno dei primi artisti ad adottare una nuova visione della natura, non più fantastica e spaventosa, ma vicina alla concretezza dei temi quotidiani. Il suo segno è riconoscibile, di impianto manierista tratta le ombreggiature accostando linee parallele, scandisce i piani con un approccio teatrale a quinte sovrapposte; l’influsso nordico si riconosce nelle tipiche sagome tondeggianti delle fronde.

Questa stampa fa parte della serie, composta da 19 acqueforti, intitolata Navi degli Argonauti che documenta il combattimento navale rappresentato in Arno a Firenze nel 1608 in occasione delle nozze di Cosimo de Medici, erede al trono di Toscana, e Maria Maddalena d’Austria. In questa tavola, la numero 11 tratta da un soggetto di Giulio Parigi, vediamo il mare attraversato da una maestosa imbarcazione con a poppa e prua figure di mostro marino, un albero al centro con fronde illuminate dal sole ed altre foglie lasciate in ombra e alcuni argonauti che suonano le trombe e in modo solenne e valoroso afferrano tra le mani alcune lance. In poppa la nave è guidata da Calai e Zeti che dirigono l'operazione. In lontananza sullo sfondo si scorge una città. Oltre l'immagine incisi titolo, a destra "Battaglia navale rapp in Arno per le nozze del Ser. Principe di Toscana l'anno 1608 Giulio Parigi I", e a sinistra "Remigio Canta Gallina F".

Impressione eccellente. Ottimo stato di conservazione, eccetto piccole macchie di ingiallimento. Rifilata alla battuta del rame.

Bibliografia: Bartsch XX.63.30, Bertelà 89