Aconito Pardalianche Minore.

Tratto dal "Petri Andreae Matthioli Medici Senensis Commentarii, in Libros sex Pedacii Dioscoridis Anazarbei, de Materia Medica, Adjectis quàm plurimis plantarum & animalium imaginibus, eodem authore" (opera più comunemente nota come "Materia medica" o come "I Commentari"), pubblicata per la prima volta a Venezia a partire dal 1554 e nota in molte altre edizioni successive. Venezia, Ex Officina Valgrisiana, 1570 circa. Incisione in legno, vecchia coloritura, cm 25 x 35,5 (il foglio), testo in volgare. Al verso incisione in b/n di altro tipo di Narciso con continuazione del testo. Il foglio appartiene al quarto Libro di Dioscoride, come riportato nel titolo. I primi erbari a stampa risalgono all'inizio del Cinquecento, quando la tecnica utilizzata era la xilografia. Pregevole e rinomata, tra le altre, è appunto l'opera di Pietro Andrea Matthioli (Siena, 1501 – Trento, 1578), botanico, medico e umanista. I "Commentari" ebbero grande successo e conobbero numerosissime edizioni perché possono essere considerati come una summa delle conoscenze medico botaniche del tempo, essendo accompagnati da un'accurata descrizione e corredati da ricche illustrazioni in xilografia inserite a fianco del testo o, talvolta, a piena pagina. Esemplare in bella coloritura e in buono stato di conservazione.