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Stampe

FRA’ MAURO

Abbozzo del mappamondo di F. Mauro camaldolese, cosmografo incomparabile alla metà del sec. XV esistente nella biblioteca di S. Michele di Murano presso Venezia.<BR><BR>

1806

900,00 €

Perini Libreria Antiquaria

(Verona, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1806
Luogo di stampa
Venezia
Incisori
FRA’ MAURO
Soggetto
Planisfero

Descrizione

Incisione in rame, mm 340x350, tratto da Placido Zurla "Il mappamondo di Fra Mauro camaldolese”, antico saggio che descrive e riproduce in misura ridotta la famosa carta realizzata originariamente nel 1450 : il mappamondo precolombiano di Fra Mauro è considerato il più grande monumento della cartografia medievale. Si tratta di un planisfero circolare disegnato su pergamena e inserito in una cornice di legno, del diametro di circa due metri. Una copia del mappamondo fu realizzata da Fra Mauro e dal suo assistente Andrea Bianco, un marinaio-cartografo, su commissione del re Alfonso V del Portogallo. Questa copia fu completata il 24 aprile 1459 e inviata in Portogallo, ma non è sopravvissuta fino ai giorni nostri. La mappa originale di Mauro è stata scoperta nel monastero di San Michele a Murano, dove il cartografo camaldolese aveva il suo studio. La mappa è ora appesa in una scala della Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia, ma è visibile entrando nel Museo Correr, dove è accessibile dalla sala più orientale su richiesta degli addetti al museo. Questa edizione italiana del XIX secolo della mappa è uno dei pochi facsimili dei primi mappamondi in circolazione ed è piuttosto rara sul mercato. La stampa è in perfetto stato di conservazione, con le tracce di pieghe editoriali.