Periodici
La Domenica del Corriere 17 Dicembre 1911 Occupazione Tripoli Marcucci Ain Zara
12,00 €
Leggendo la Storia
(Enna, Italia)
Le corrette spese di spedizione vengono calcolate una volta inserito l’indirizzo di spedizione durante la creazione dell’ordine. A discrezione del Venditore sono disponibili una o più modalità di consegna: Standard, Express, Economy, Ritiro in negozio.
Condizioni di spedizione della Libreria:
Per prodotti con prezzo superiore a 300€ è possibile richiedere un piano rateale a Maremagnum. È possibile effettuare il pagamento con Carta del Docente, 18App, Pubblica Amministrazione.
I tempi di evasione sono stimati in base ai tempi di spedizione della libreria e di consegna da parte del vettore. In caso di fermo doganale, si potrebbero verificare dei ritardi nella consegna. Gli eventuali oneri doganali sono a carico del destinatario.
Clicca per maggiori informazioniMetodi di Pagamento
- PayPal
- Carta di Credito
- Bonifico Bancario
-
Scopri come utilizzare
il tuo bonus Carta del Docente -
Scopri come utilizzare
il tuo bonus 18App
Dettagli
Descrizione
Rivista Originale del 17 Dicembre 1911
Anno 13 nr. 51
pagine: 16
dimensioni: 37 x 28 cm
DESCRIZIONE:
IN PRIMA PAGINA:
A Tripoli, la solenne consegna della medaglia d'oro al glorioso 84° fanteria: il bacio della bandiera premiata (Achille Beltrame)
NELL'ULTIMA PAGINA:
Dopo la vittoria di Ain-Zara: le entusiastiche accoglienze ai compagni che ritornano con bandiere, fucili e cannoni tolti al nemico (Achille Beltrame)
ALL'INTERNO:
Dalle nuove terre italiane
I luoghi e gli episodi dell'occupazione
La duchesa d'Aosta con le altre dame della croce Rossa
La principessa Eulalia di Spagna
Quando non tuona il cannone
Il brigante Marcucci in libertà
Il nuovo municipio di New York
CONDIZIONI:
BUONE, NORMALI SEGNI DEL TEMPO
NOTE:
PICCOLO STRAPPO IN BASSO NELLA COPERTINA PRINCIPALE (V. FOTO), PICCOLI FORELLINI NEL BORDO ESTERNO DI ALCUNE PAGINE INTERNE
LA RIVISTA PROVIENE DA UNA RACCOLTA RILEGATA. POSSIBILI SEGNI DEL TEMPO COME PICCOLI STRAPPI E PIEGHE O SEGNI DI COLLA SUI BORDI