Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Benedetti Maria Teresa, Villanti Francesca, ill., ril.

Van Gogh. Capolavori dal Kröller-Müller Museum. Ediz. illustrata

Skira, 2022

33,25 € 35,00 €

Maremagnum.com

(Milano, Italia)

Questo venditore offre la spedizione gratuita
con una spesa minima di 30,00€

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2022
ISBN
9788857248653
Autore
Benedetti Maria Teresa, Villanti Francesca
Pagine
pagine 208
Collana
Arte moderna
Editori
Skira
Formato
In-4
Illustratore
ill., ril.

Descrizione

Lo straordinario percorso umano e artistico del maestro olandese attraverso una selezione di capolavori Cinquanta opere di Vincent van Gogh provenienti dal prestigioso Kröller-Müller Museum di Otterlo - che custodisce uno dei più grandi patrimoni delle opere di Van Gogh - offrono un'occasione straordinaria per entrare in contatto con la visione di un artista che ha saputo rappresentare in modo esemplare, con la forza delle sue pennellate, la sua idea della realtà, riuscendo a trasmettere un mondo interiore carico di sentimenti ed emozioni, e uno spaccato di vita del suo tempo che il suo sguardo ci restituisce insieme al suo profondo significato, a volte semplice, a volte invece inquieto e drammatico Questo volume documenta l'intero percorso del pittore olandese a partire dall'appassionato rapporto con gli scuri paesaggi della prima giovinezza, quando si dedica allo studio sacrale del lavoro della terra. Figure che agiscono in una severa quotidianità sono esempi di un intenso rapporto con la verità del mondo di Van Gogh. La grandezza dell'artista si rivela nell'espressività dei volti, negli atteggiamenti dei corpi, nella fatica intesa come ineluttabile destino. Il soggiorno parigino apre a un'appassionata ricerca del colore, alla conquista di un linguaggio più immediato e cromaticamente vibrante. Van Gogh scopre la forza del colore impressionista, si emoziona di fronte alle soluzioni scientifiche del divisionismo di Seurat. L'immersione nella luce e nel calore del sud genera aperture ancora maggiori verso eccessi cromatici e voluttà di penetrazione dell'elemento naturale. Negli ultimi anni torna la figura del seminatore, solenne nell'epico gesto, anche se presto interviene un espandersi esistenziale dell'ombra. Il giardino dell'ospedale di Saint-Rémy assume l'aspetto di un intricato tumulto, mentre lo scoscendimento di un burrone sembra inghiottire ogni speranza e la rappresentazione di un vecchio diviene immagine di una disperazione fatale.