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Libri antichi e moderni

Paladini Giannantonio

Uscire dall'isola. Venezia, risparmio privato e pubblica utilità 1822 - 2002

Laterza, 2003

10,00 €

Barbacane Libri

(Udine, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2003
Luogo di stampa
Roma - Bari
Autore
Paladini Giannantonio
Pagine
pp. 324, con 26 tavv. a col. e 24 figg. b.n. f.t.
Editori
Laterza
Formato
cm 21 x 14
Soggetto
politica, storia, economia, venezia
Descrizione
cart. edit. in tela con sovrac.
Stato di conservazione
In ottimo stato
Lingue
Italiano
Condizioni
Usato

Descrizione

Stato di conservazione: OTTIMO, solo una sigla a matita alla sguardia ant. e delle minime imperfezioni ai margini della sovraccoperta, per il resto in ordine. I edizione. Collana: Storia delle banche in Italia. Con un saggio di Giuliano Segre.

Nel cuore della prima metà dell'Ottocento, Venezia comincia a orientare il proprio futuro verso la modernità, progressivamente abbandonando il suo mare. Si tratta di un processo complesso che avrà il suo momento culminante, all'inizio del Novecento, nell' "uscita dall'isola" e nel trasferimento del porto commerciale nella gronda lagunare prossima a Mestre e Marghera, dove nascerà uno dei maggiori poli industriali italiani.
Molto presto, e precisamente nel 1822, nasce la Cassa di Risparmio di Venezia, che delle vicende della città sarà istituzione di sostegno nel senso della modernizzazione fino a quando il suo ruolo di "pubblica utilità" non sarà assunto dalla Fondazione Carive (1992).
Questo libro narra la storia di Venezia dall'osservatorio privilegiato del luogo in cui viene elaborata la politica di impiego pubblico del "risparmio privato".
Completa il volume un saggio di Giuliano Segre, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Venezia.
(dal risvolto di copertina)
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