Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Naipaul, Vidiadhar S.

Una civiltà ferita: l'India

PICCOLA BIBLIOTECA ADELPHI PICCOLA BIBLIOTECA ADELPHI, 1997

14,00 €

Fernandez Libreria

(Viterbo, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1997
ISBN
9788845913303
Autore
Naipaul, Vidiadhar S.
Editori
PICCOLA BIBLIOTECA ADELPHI PICCOLA BIBLIOTECA ADELPHI

Descrizione

Il rapporto di Naipaul con la terra - l'India - da cui i suoi antenati partirono un secolo fa per Trinidad è sempre stato aspro, teso, oscuro: "Per me l'India è un paese difficile. Le sono altempo stesso troppo vicino e troppo lontano". Ma proprio questo sentimento di consanguineità e insieme di opposizione sembra aver acuito lo sguardo dello scrittore, conferendogli il dono di una percezione snebbiata di cui molto raramente gli occidentali sono capaci in India. E l'occhio, in questo libro, segue quasi ossessivamente le tracce e i sintomi di una sola realtà: l'antica, non rimarginata ferita che, anche dopo l'indipendenza, sembra condannare l'India a uno stato di croinica inadeguatezza, come per una sottile vendetta storica - in qualche modo parallela a quella subita dalla Grecia - che colpisce i luoghi in cui prima che altrove il pensiero si è mostrato sovrano. Quanto più si procede nella sinuosa narrazione, tanto più ci si sente spinti verso amare conclusioni. Ma non perché l'autore indulga a teorizzazioni o sociologismi: Naipul parla sempre di ciò che ha visto, di ciò che ha udito, di ciò che ha indagato, e questo dà alla sua pagina una vividezza, un rilievo memorabili.
Logo Maremagnum it