Un uomo e una vergine

PRIMA EDIZIONE per Pegaso edizioni nella collana sull'erose nella letteratura dell'età vittoriana La storia è quella di un uomo di normali appetiti, che, fallito nel tentativo di possedere Alice esemplare bellissimo, altero e vittoriano sino alla punta dei capelli, ma anche geloso sino all'isteria della propria verginità, decide di prendere con la forza ciò che questa normalmente gli nega. Attrezzata per il bisogno di una macchinosissima stanza a prova di suono e dotatala di strumenti vari, riesce infine ad attirarvi la malcapitata, e qui con esasperante e voluta lentezza, umiliandola nel profondo più intimo, ottiene da lei ogni soddisfazione di tipo sessuale. La storia a questo punto si arricchisce dell'ingresso in scena di un'altra donna prima, e di altre due (madre e figlia) più tardi; queste subiranno tutte il trattamento di Alice, e non è un caso che tutte posseggano l'identico tratto caratteristico, una ferrea educazione basata sulla repressione automatica dell'istinto sessuale Assistiamo perciò allo sgretolarsi lento delle convinzioni di ciascuna, e tutte alla fine, , nude, legate, spaurite e tremanti, violate fisicamente e moralmente, subiscono la metamorfosi in donne.  In brossura. Pp. 286. Intonso. Nuovo