Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Grandville, J.J.

Un Autre Monde; transformations, visions, incarnations, ascensions, locomotions, etc.

H. Fournier, 1844

900,00 €

Xodo Libreria Antiquaria

(Torino, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1844
Luogo di stampa
Paris
Autore
Grandville, J.J.
Editori
H. Fournier
Soggetto
Grandville, Caricatura
Sovracoperta
No
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Usato
Prima edizione
No

Descrizione

In-8°, pp.(3), 296, legatura mezza pelle coeva, titolo e ricchi fregi in oro al dorso, piatti in carta goffrata. Frontespizio stampato in rosso, antiporta e 35 tavv. f.t. a colori, numerose vignette n.t. e f.t. Bell'esemplare, lievi bruniture al testo, tavole fresche. Edizione originale di uno dei più belli e più straordinari libri dell'ottocento. Jean-Isidore Gérard, detto 'Grandville'(Nancy, 1803-Paris, 1847). Fu disegnatore, illustratore, caricaturista e incisore.'La celebrità raggiunta soprattutto come caricaturista mise in ombra le altre varie sfaccettature di questo genio, la cui visione cosmica attrverso immagini esaltanti, effervescenti e fantastiche, resta sempre tuttavia molto legata alla realtà. La sua vera poesia è l'Altrove, di là della moralità o dall'aneddoto. L'uomo è al centro del mondo, perchè è il solo che possa abbracciarne coscientemente la visione. G. ha saputo cogliere 'l'insolito' della sua epoca senza mai distaccarsi dal suo contesto organico, anzi al contrario egli ha chiarito la sostanza realista il fondamento naturale delle contraddizioni e delle antinomie; analizzando in maniera molto precisa le strutture del 'fantastico', ha raccolto gli elementi di una poesia esuberante e sana, risolutamente ottimista, perchè ricca del senso d'accordo umano e impeccabile nella sua autenticità. la conquista dell'Altrove costituisce ormai il fine ultimo delle nostre scienze e tecniche, degli uomini sono scelti e formati per un'esclusiva funzione: l'esplorazione sempre maggiore del possibile, pianeta dopo pianeta, di questo altrove che costituisce la realtà della nostra psicosi collettiva, ma per questo cosmonauta la situazione è inversa, l'insolito è sulla terra. Per Grandville l'Altrove è già una realtà: il suo 'Autre Monde', l'opera sicuramente più curiosa della sua produzione, è una delle prime visioni anticipatrici del nostro Nuova Rinascimento'. Pierre Restany. Carteret III.