Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Foscolo, Ugo Niccolò

Ultime lettere di Jacopo Ortis. Edizione XV ed unica fatta sovra la prima

s. n. [ma: Orell e Füssli],, 1814-1816

1100,00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italia)

Questo venditore offre la spedizione gratuita
con una spesa minima di 100,00€

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1814-1816
Luogo di stampa
Londra [ma: Zurigo],
Autore
Foscolo, Ugo Niccolò
Pagine
pp. XII 237 [1] CXII [2], con 5 inc. b.n. n.t., di cui una al frontespizio, e ritratto dell’autore all’antiporta.
Editori
s. n. [ma: Orell e Füssli],
Formato
in 8°,
Soggetto
Narrativa Italiana dell' 800
Descrizione
bella legatura in piena tela verde, decorazioni oro a doppio filetto ai piatti, al dorso titoli e fioroni oro, tagli oro, sguardie marmorizzate,

Descrizione

LIBRO Ristampa zurighese curata da Foscolo, con la «Notizia bibliografica» in originale. Ottimo esemplare (solo una mancanza, restaurata, al primo foglio della «Notizia bibliografica», senza perdita di testo), a margini molto ampi (mm 197 x 113). «Edizione importantissima e rarissima» (Mazzolà). È questa la cosiddetta «ristampa zurighese», che pubblica l’edizione originale milanese del 1802, omettendo una lettera a Teresa e qualche riga della storia di Lauretta e aggiungendo: l’importante lettera del 17 marzo «sulla necessaria servitù dell’Italia», e soprattutto — in edizione originale — la lunga «Notizia bibliografica intorno alle Ultime lettere di Jacopo Ortis», di mano dell’autore, che occupa le ultime 112 pagine con numerazione propria. «La tiratura è [.] su carta a mano e i caratteri minuti ma chiarissimi conferiscono all’edizione un tono di vera eleganza. Le [cinque] incisioni che ornano l’edizione [.] sono dovute al bulino di due artisti svizzeri, Johann Jakob Wezel e Franz Hegi [.]. Il ritratto in ovale del Foscolo in antiporta, è opera dello scultore Esslinger. [.] Era opportuno lasciar credere ai lettori che l’edizione, le aggiunte in modo particolare, non fossero legate all’esilio ma avessero visto la luce quando Foscolo si trovava ancora in Italia (donde la datazione 1814) [.] di fronte alla possibilità di complicazioni con la vigilante polizia austriaca» (Acchiappati). Raccolta foscoliana Mazzolà, 17; Raccolta foscoliana Acchiapati, 76

Edizione: ristampa zurighese curata da foscolo, con la «notizia bibliografica» in originale.