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Libri antichi e moderni

Jean De Jandun (Ioannis De Ianduno)

SUPER OCTO LIBROS ARISTOTELIS DE PHISICO AUDITU SUBTILISSIME QUESTIONES.

Scotii, 1586

950,00 €

Bacbuc Libreria

(Roma, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1586
Luogo di stampa
Venezia
Autore
Jean De Jandun (Ioannis De Ianduno)
Editori
Scotii
Soggetto
FILOSOFIA, SCIENZA
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Rilegato
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Nuovo
Prima edizione
No

Descrizione

"...Heliae etiam hebraei Cretensis Quaestiones, videlicet de primo motore, de mundi efficentia, de esse & essentia, & vno: cum eiusdem in dictis Auerrois super eosdem libros annotationibus quàm castigatissimae leguntur. Duo demum horum omnium extant indices, alter quaestionum ac conclusionum singulorum librorum, nuper additus, alter totius operis notabilia quaeque accuratissime demonstrans". Un volume (22x32 cm) di (12-)290 pagine. Ritratto di Aristotele inciso alla pagina di titolo. Iniziali e fregi xilografici. Una antica firma al titolo (Pietro Grisoli). Ampi margini, carta senza fioriture. Colophon in fine. Piccola galleria di tarlo al margine interno bianco delle pp 128-149 e 249-272 (in un caso toccano una glossa), a un angolo (149-56) e al margine inferiore (173-205). Legatura coeva in cartonato con traccia di antico manoscritto a copertura, usure ai margini e ai nervi del dorso; tracce di antichi legacci. Bella edizione, assai ben impressa (al contrario di altre cinquecentesche). "Giovanni di Jandun (Jandun, 1280 – 1328) è stato teologo, scrittore, politico e filosofo  Fu uno dei principali studiosi di Aristotele dell'epoca, amico e compagno di esilio di Marsilio da Padova con cui condivise idee e passione politica. Probabilmente collaborò con Marsilio nella stesura della prima parte del Defensor Pacis, ma per quanto vi si possa riscontrare analogia di pensiero non vi è certezza di una sua collaborazione materiale, da molti negata. Il suo pensiero è improntato alla esaltazione dell'uomo e alla primazia dell'Impero sulla Chiesa, di cui mise in discussione il potere temporale."
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