Studi su la dolce prospettiva

In-8° (27,2 x 18,5 cm), pp. XII, 675, (5), legatura in tela editoriale con sovraccoperta illustrata a colori. Normali, lievissimi segni d'uso e del tempo alla sovraccoperta. Con 204 tavole di illustrazioni in bianco e nero fuori testo. Timbro lineare, assolutamente discreto e non invasivo, al frontespizio, a pagina 99 e alla pagina che ospita l'indice. Un puntino a penna rossa, anch'esso assolutamente non invasivo e di ridotte dimensioni, è stato apposto dal vecchio proprietario, accanto a ciascun numero che segnala le note nel testo. Per il resto, ben conservato. Prima edizione. Nell'Appendice è pubblicato il trattatello in volgare intitolato Della prospettiva. Indice: Premessa; La perspettiva dantesca; Architettura visualizzata; La luce di Taddeo. I. Parti componenti dell'altar maggiore della SS. Annunziata; II. Postilla sul neo-gaddismo degli anni 1424-1425; La «Croce dei Pisani». Appendice; «Una Nunziatina di Paolo Uccello». Ricostruzione della Cappella Carnesecchi; Le due tavole prospettiche del Brunelleschi; Il punctum dolens della «costruzione legittima»; Le «misure dell'occhio» secondo il Ghiberti; Il Crocifisso del Bosco. Appendice. Sul De Statua albertiano; Brunelleschi «un nuovo San Paulo»; Due pale dell'Angelico per due Conventi; Leon Battista Alberti pittore; Le fonti di Paolo Uccello. I. I «perspettivi passati»; II. I «filosofi»; Paolo o Piero?; Il muro di Berkeley e la siepe di Leopardi o la nascita della «veduta indiretta». Appendice. Della prospettiva di Paolo dal Pozzo Toscanelli, Nota introduttiva; Della prospettiva; Indice analitico; Elenco delle tavole; Referenze fotografiche.