Snoezelen. Un percorso multisensoriale per il benessere dell'anziano

L'approccio Snoezelen rientra tra le terapie non farmacologiche utilizzate nei pazienti affetti da demenza (ad esempio la malattia di Alzheimer) in grado di rallentare il decadimento cognitivo o ridurre notevolmente disturbi come l'agitazione psico-motoria, il wandering o la depressione. Tale approccio prevede la costruzione di una relazione tra l'ospite e l'"accompagnatore" qualificato e un ambiente in cui sono presenti diverse possibilità di stimolazione sensoriale (effetti visivi, uditivi, tattili, ecc.) con l'obiettivo di promuovere il benessere. L' I.P.A.B. Luigi Mariutto di Mirano, credendo nel progetto e nel benessere che ne sarebbe potuto scaturire per i residenti, ha investito in un percorso formativo mirato coinvolgendo educatori e psicologi, in modo da permettere loro di essere esperti certificati in tale procedura. È seguita quindi la fase sperimentale, che come potrete verificare dalle pagine seguenti, ha dato interessanti spunti di riflessione e ci ha condotti alla decisione di inserire ordinariamente la stimolazione Snoezelen nelle attività educative e supportive dell'Ente. La ricerca presentata in queste pagine trae spunto dal tema degli effetti terapeutici della stimolazione sensoriale in Psicologia Clinica, tentando di indagare il versante ancora parzialmente inesplorato dell'effetto a breve termine della stimolazione sensoriale nell'anziano istituzionalizzato.