SCALATORI. LE PIÙ AUDACI IMPRESE ALPINISTICHE DA WHYMPER AL “SESTO GRADO” RACCONTATE DAI PROTAGONISTI. TERZA EDIZIONE.

Brossura editoriale illustrata, cm 25 x 18, pp 415 (1), 10 disegni in nero nel testo, 88 tavole in rotocalco fuori testo. Esemplare fresco e ben conservato. Edizione originale della prima e più celebre antologia di racconti d’ascensione apparsa in Italia, più volte e a tutt’oggi ristampata. Questa prima edizione dell'opera, impressa nel 1939 dalle Industrie Grafiche Italiane Stucchi e dalla Rotocalcografia di Cesare Pezzini, si distingue, oltre che per la diversa impostazione e scelta dei testi, per una migliore qualità della carta e per un più ricco corredo iconografico, con 88 tavole che nelle edizioni successive scesero a poco più di 30, con la riduzione di formato di numerose immagini. La prima parte del volume, «Classici e Pionieri» è dedicata a grandi ascensioni storiche: Edward Whymper, A. F. Mummery, Vittorio Sella, Eugenio Guido Lammer, Guido Rey; Ab. Henry, G. F. Gugliermina. La seconda parte, «Intermezzo», comprende brani di Angelo Calegari, Gaetano L. Polvara, Eugenio Fasana, Alfredo Corti. La sezione più corposa del volume è quella dedicata a «L'epoca del sesto grado» e raccoglie scritti di Emil Solleder, Guido Alberto Rivetti, Amilcare F. Cretier, Fritz Hermann, Willi Welzenbach, Toni Schmid, Domenico Rudatis Rudolf Peters, Renato Chabod, Leopoldo Gasparotto, Giuseppe Mazzotti, Emilio Comici, Renato Zanutti, Furio Bianchet, Ninì Pietrasanta, Ernani Faè, Ettore Zapaproli, Gino Soldà, Riccardo Cassin, e Anderl Heckmair. Perret, 4284: «Un ouvrage important consacré à l’histoire de l’alpinisme. […] Les illustrations constituent une documentation iconographique d’un grand intérêt historique»; Angelini, 0326.