In 8° (19×12,7 cm); (6), 3 110, (2 b.) pp. Bella legatura coeva in mezza pelle con fregi in oro al dorso. Piatti foderati con carta marmorizzata coeva. Carta leggermente ed uniformemente brunita alle prime 20 pagine per la qualità della carta, ininfluente e assolutamente non fastidiosa e nel complesso, esemplare in buone-ottime condizioni di conservazione. Prima rara edizione italiana, due soli esemplari censiti in ICCU, di questo celebre trattato considerato fra i precursori degli studi etologici sul comportamento animale, scritto dal noto medico francese, Joseph Louis Grandchamp che membro di numerose prestigiose accademie, praticò larte medica a Lione. Lautore, partendo da un quesito posto dallIstituto Nazionale di Francia durante il periodo rivoluzionario, riprende largomento su quale sia linteresse pubblico in relazione ai maltrattamenti animali. Da medico e scienziato, come egli stesso precisa nellintroduzione dellopera, dopo aver analizzato la parte fisiologica del mondo animale, Grandchamp arriva a studiare il comportamento animale, i sentimenti di questi ultimi ed anche i sentimenti che gli animali risvegliano in noi. Lautore arriva ad intuire anche importanti aspetti psicologici che sarebbero poi stati ripresi anche dalla moderna pedagogia e criminologia. Ad esempio a pagina 78 di questopera scrive
divenendo inumani verso glanimali finiamo con lesserlo contro gluomini, abbiamo trovato la vera cornice nella quale si deve fare entrare il quadro degleffetti sopra i nostri simili di tutti i vizi opposti alle virtù sociali.
Sappiamo che glAnimali sono sensibili. Maltrattandoli, noi non ignoriamo che gli rendiamo infelici. Assuefatti a non esercitare alcunatto di benevolenza a loro riguardo, ne avremo noi di più per i nostri simili, che dallidea che abbiamo di noi stessi, sappiamo essere egualmente sensibili? La sensibilità degluni, non ci arresterà di più di quella deglaltri. Al contrario avendo più estesi rapporti con luomo, avremo maggiori occasioni dimpiegare la malevolenza.
Dopo aver messi alla tortura con mille supplizi, di cui fa fremerne solamente lidea gli animali di nostro uso, dopo averli sventrati, inchiodati, flagellati, spezzati vivi, qual barriera potrà arrestarci, quale morale potrà trattenerci nei confini di questa virtù, e quale sarà quella che potrà contenere i nostri desideri? Usare, allora, sarà per noi listesso che abusare.. Se il pensiero di Grandchamp si inserisce perfettamente come prosecuzione delle idee illuministe già esposte da Condillac, Charles Bonnet, Jean-Jaques Rousseau e Voltaire ne sviluppa il pensiero cercando di dare una base scientifica ad un pensiero morale. Sulla scorta di Jeremy Bentham, fondatore dellutilitarismo moderno e primo filosofo a parlare esplicitamente di diritti che scrisse: verrà il giorno in cui gli animali del creato acquisiranno quei diritti che non avrebbero potuto essere loro sottratti se non dalla mano della tirannia, Grandchamp arriva a comprendere lutilità sociale della condanna dei maltrattamenti animali ma anche ad intuire come il maltrattamento sugli animali sia un chiaro campanello dallarme che una persona possa essere un rischio sociale. Fra i capitoli: Somiglianza delluomo con glAnimali; Analogia con luomo; Prove e fatti Sensibilità fisica; La vista; Ludito; Odorato; Il gusto; Il Tatto; La Generazione; Sensibilità morale; Industria; Intelligenza e Industria; Coraggio, Forza, Obbedienza, e Tenerezza; Gli animali sono sensibili al Morale, Amore, Intelligenza, Costanza, Fedeltà; Attaccamento e riconoscenza; Attaccamento, Inquietudine e Riconoscenza; Cosa debba intendersi per trattamenti barbari; Dellimpiego deglAnimali a nostro vantaggio; Del loro impiego per la nutrizione degluomini; Fino a qual punto questi barbari trattamenti interessino la morale pubblica; Effetti sullumanità o amore e rispetto per lUomo; Loro effetto sulla benevolenza e il desiderio di vedere il suo simile felice; Loro effetto sulla frugalità e sullIndustria; Loro effetti sullonestà e sullesecuzione dei poveri doveri; Loro effetti sullingenuità e sulla probità; Loro effetto sulla gratitudine; Loro effetti sopra le sensazioni in genere; Potrebbe convenire di emanare delle Leggi a ciò relative?; Delle Leggi conservatrici e Obbligatorie; ecc. Opera molto rara, prima ed unica edizione italiana. Rif. Bibl.: IT\ICCU\CFIE\045713.