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Libri antichi e moderni

Viarisio, Enrico

Ritratto fotografico

Ditta “Umberto Donaggio-Torino”,,

100,00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italia)

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Dettagli

Autore
Viarisio, Enrico
Editori
Ditta “Umberto Donaggio-Torino”,
Formato
10 x 14,9 cm.
Soggetto
Cinema Teatro etc.

Descrizione

FOTOGRAFIA CON AUTOGRAFO. Ottimo esemplare. Dedica e firma autografa: “Trieste novembre 932- Ad Alessandro Cucit Enrico Viarisio”. Dopo le prime esperienze filodrammatiche esordì nel 1917 nella Comp. Carini-Gentilli-Baghetti, per passare in seguito con V. Talli, M. Melato, con cui recitò “Vestire gli ignudi” di Pirandello, A. Gandusio, con cui rimase sei anni (1925-’31), specializzandosi nel repertorio leggero. Una comunicativa ed un mondano brio distinsero V. come “brillante” caro alle platee italiane e il cinema non tardò a reclutarlo. Lo ritroviamo quindi ne: “Il cappello a tre punte” di M. Camerini (1934), “Cavalleria” di O. Biancoli e “Amazzoni bianche” di G. Righelli (1936), “I Fratelli Castiglioni” di C. D’Errico (1937), “Quattro passi fra le nuvole” di A. Blasetti (1942). Nel dopoguerra le sue interpretazioni si alternano al teatro di rivista (tra il 1946 ed il ’50 è accanto a W. Osiris) e alla televisione; tra i suoi film più importanti: “Prima comunione” di A. Blasetti (1950), “Stazione Termini” di V. de Sica e “I Vitelloni” di F. Fellini (1953), “Carosello Napoletano” di E. Giannini (1954), “Lo smemorato di Collegno” di S. Corbucci (1962). E come dimenticare la serie di caroselli in cui ogni dolce di una determinata marca: “Ullallà….è una cuccagna!”