Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

De Silvestri Antonio

Risposta a proposito delle osservazioni di Alessandro Falzoni - Gallerani. Leda

Tip. Bernardoni di C. Rebeschini, 1879

40,00 €

Gilibert Galleria Libreria Antiquaria

(Torino, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1879
Luogo di stampa
Milano
Autore
De Silvestri Antonio
Editori
Tip. Bernardoni di C. Rebeschini
Soggetto
Cavalli e ippologia, Ippica, Animali
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
Accettabile
Lingue
Italiano
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Usato
Prima edizione

Descrizione

In-16°, pp. 30, brossura editoriale gialla con timbro postale ed etichetta del tempo di invio dell'opuscolo a un cacciatore di Rocchetta Sant'Antonio. Antiporta xilografica con raffigurazione della cavalla Leda ('da una fotografia della cavalla fatto il giorno stesso, che, rinfrancata dalle fatiche sofferte, percorse la via Toledo di Napoli'). Mancanze (senza perdite di testo) all'angolo inferiore esterno delle ultime 4 pp. e del piatto posteriore. Curioso opuscolo sulla cavalla sarda Leda, 'divenuta cara e simpatica a tutti coloro che s'interessano della produzone ippica nazionale, perchè seppe, cavalcata dal distinto cavaliere Paolo Salvi, confermare la meritata fama del cavallo italiano, percorrendo in 10 giorni il lungo tratto da Bergamo a Napoli'. L'autore discorre delle razze equine e giunge alle conclusioni che il purosangue inglese può servire a formare razze di lusso se adoperato con intelligenza e che 'il cavallo arabo è il vero miglioramento delle razze equine in generale e perciò anche delle italiane'. Il presente articolo era stato pubblicato nel n. 70 de 'La Caccia'. Il De Silvestri, nato nel 1836 a Milano, fu stimato veterinario e scienziato, capitano veterinario nell'esercito, professore a Torino di anatomia patologica e patologia generale. Presiedette vari congressi veterinarî nazionali, fondò nel 1875 lo 'Zootecnico', uno dei primi periodici italiani di tale materia, diresse il 'Giornale di Medicina veterinaria pratica e di zootecnia' e lasciò volumi e memorie di ippologia, medicina, chirurgia e botanica. Sull'autore, Archivio Biografico Italiano, Fiche I, 915, 252. De Gubernatis, Dizionario biografico degli scrittori contemporanei, p. 946.
Logo Maremagnum it