Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Bonacossi Pinamonti

Relazione del torneo a' piedi fatto in Mantova l'anno 1674. Per festeggiare gli augustissimi sponsali delle sacre cesaree maestà di Leopoldo Cesare e di Claudia Felice Arciduchessa d'Austria, Ordinato, e disposto dal

Per gli Osanna Stampatori Ducali,, 1674

400,00 €

Zanfrognini Antonio Studio Bibliografico

(Modena, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1674
Luogo di stampa
In Mantova,
Autore
Bonacossi Pinamonti
Editori
Per gli Osanna Stampatori Ducali,
Lingue
Italiano

Descrizione

In 8° grande (27,6x20 cm); 12 pp. Senza legatura e completo del solo testo. Manca l'antiporta figurata e le cinque tavole incise dal Mitelli. Sottile rinforzo al margine esterno bianco, recto, delle carte, ininfluente. Esemplare stampato su carta di ottima qualità. Due forellini al margine interno bianco delle ultime due carte, ininfluente e per il resto esemplare in buone condizioni di conservazione. Rarissimo. Questa rara lavoro descrive i festeggiamenti organizzati a Mantova per il matrimonio di Leopoldo I (1640-1705), Sacro Romano Imperatore e Re d'Ungheria e di Boemia, con la sua seconda moglie Claudia Felicitas (1653-1676), arciduchessa d'Austria, nel 1674 ed i giochi eseguiti durante la celebrazione. Scritto e diretto da Bonacossi, il "Torneo a' piedi" racconta la storia di Bellona, Marte, Venere, Pallade e Giove, che sembrano benedire il matrimonio della coppia. Le tavole del Mitelli, sulle scenografie di Fabrizio Carini-Motta, pittore alla corte di Mantova e anche prefetto dei teatri, raffiguravano scene dello spettacolo destinato a introdurre un torneo che si doveva tenere nello stesso giorno dell'inaugurazione delle celebrazioni. Tuttavia, a causa della brevità delle serate invernali, il gioco ed il torneo, in fine, ebbero luogo in diversi giorni. Opera rarissima. Bibl. Rif.: IT\ICCU\MODE\022123.