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Libri antichi e moderni

Mauro Belcastro

«Quelli che egli ha predestinato». Paolo e l'azione di Dio nella storia

Claudiana, 2018

27,55 € 29,00 €

Claudiana - Paideia - SBBF

(Torino, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2018
ISBN
9788868981457
Autore
Mauro Belcastro
Pagine
383
Collana
Piccola biblioteca teologica (128)
Editori
Claudiana
Formato
215×145×35
Soggetto
Lettere di Paolo, Cattolicesimo Romano, Chiesa Cattolica Romana, Critica ed esegesi dei testi sacri, Nuovo Testamento
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Coniato da Paolo, il verbo greco proorízo, tradotto in latino con praedestinare, è stato, fin dai primi secoli, oggetto di dibattiti e polemiche che spesso ne hanno oscurato il significato. Attraverso una dettagliata indagine esegetica ed ermeneutica della I Lettera ai Corinti e della Lettera ai Romani, lo studio di Mauro Belcastro mira a rifondare sul pensiero dell’Apostolo il senso di questo verbo chiave per la riflessione teologica. «Con la creazione del verbo greco proorízo, reso in traduzione latina con praedestinare, l’apostolo Paolo vuole riferirsi anzitutto a una decisione anarchica e determinante di Dio su ciascuno e ciascuna. Un nuovo verbo per indicare una nuova, sconosciuta ed eterna relazione tra Dio e l’umanità, un particolare agire divino che non esclude, ma anzi comprende, una visione deterministica – sebbene teologica – della realtà. Per Paolo, il verbo esprime infatti la sovrana azione del Dio di Gesù Cristo, personale e vivente, confutando in tal modo l’idea di un cieco principio causale che muoverebbe l’universo. Il pensiero paolino emerge quindi come interamente guidato da un’idea della sovranità assoluta di Dio in Cristo sul mondo, sulla storia e sulle donne e gli uomini, una sovranità incomparabile con quelle umane. La questione della predestinazione, o dell’essere predestinati, è quindi intesa come punto centrale della riflessione di Paolo su questa sovranità».