Dettagli
Anno di pubblicazione
1776
Luogo di stampa
in Bologna
Autore
Frate Fedele Da Albenga
Editori
nella Stamperia del Longhi
Soggetto
(Diritto canonico - Teologia - Cattolicesimo)
Descrizione
In-8° (24,2 x 19 cm), pp. XVI, 542, (2), bella legatura coeva in piena pergamena con titoli al dorso, tagli spruzzati rossi. Al frontespizio, stemma cardinalizio inciso e antica firma d'appartenenza cancellata. Antico ex libris manoscritto cancellato al contropiatto anteriore. Esemplare molto ben conservato. L'autore di questo scritto, che a p. XVI si firma Fr. Fedele Cappuccino, dovrebbe essere identificato in Frate Fedele da Albenga il quale, in quello stesso periodo, sempre a Bologna, affida alle stampe del Longhi le Dissertationes theologico-morales ex purissimis utriusque sanctissimi testamenti atque divinarum traditionum fontibus haustae auctore p. f. Fidele Ligure Ingauno cap, (Bononiae, Longhi, 1777-1778). L'opera raccoglie una serie di scritti volti a confutare le tesi teologiche e di diritto canonico di tal Giustin Febbronio: l'autore, nella dedicatoria a Monsignor Andrea Gioannetti, dichiara: "Esce alla luce pubblica per mezzo mio la Versione, e 'l proseguimento delle tanto accreditate Lettere del rinomatissimo Italiano contra i proscritti libri dell'Oltramontano Giustin Febbronio" (pp. IV-V). Frate Fedele indica chi si celasse sotto lo pseudonimo di Italiano: "Egli è questo il M. R. P. Viatore da Coccaglio Ex-Provinciale de' Cappuccini di Brescia, Uomo di qua e di la da Monti conosciutissimo a cagione della gran copia de' Libri da esso dati alla luce. Egli è Autore di tutte le Lettere Anti Febbroniane, le quali in fronte portano questo titolo: Italus ad Cl. Justinum Febronium &c. È Autor parimente di sette grossi Volumi di Teologia Scolastica intitolata Tentamina Theologica &c. ." (p. IV nota a). Si sbaglia invece sulla vera identità di Giustin Febbronio, in realtà Johann Nikolaus von Hontheim, storico e canonista tedesco (1701-1790): "Sotto il Mascherato Giustin Febbronio hanno preteso alcuni di ravvisare il Signor Bartello Decano, e Professor de' Canoni nell'Università di Harbipoli; Altri il Signor Behlen Canonico, e Professor de' Canoni nell'Università di Mogonza [sic]; Ed altri finalmente Monsignor Niccola Hontheim Vescovo in Partibus, Suffraganeo dell'Arcivescovo di Treveri; ma sia detto senza offendere alcuno: Tutti questi ingannati si sono. In Giustin Febbronio noi abbiamo la vera , e real persona del celebre Signor Neller Consigliere Ecclesiastico, e Professor de' Sacri Canoni nell'Università di Treveri, e Canonico a S. Simone. I suoi Mss. sono stati veduti in più incontri, tanto nel suo istesso Museo, quanto in Francfort nella Stamperia Eislengerana, ove furono impressi alla macchia. Egli è ormai Vecchio, perché sorpassa gli anni 76 di sua età; ma quanto Vecchio altrettanto ostinato. Dicesi che il motivo dell'insolente suo scrivere, furono i privati disgusti contra il Sommo Roman pontefice Clemente XIII." (p. V nota a).