Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Anna Achmatova, Raissa Naldi

Poesie. Testo russo a fronte

La Vita Felice, 2018

11,40 € 12,00 €

La Vita Felice - BookTime

(Milano, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2018
ISBN
9788893462143
Autore
Anna Achmatova
Pagine
158
Collana
Labirinti (69)
Editori
La Vita Felice
Formato
174×120×17
Curatore
Raissa Naldi
Soggetto
Poesia di singoli poeti
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Viktor Zirmunskij sosteneva che la poesia di Anna Achmàtova derivava da Puskin, ma non dalle sue liriche, bensì dalla prosa. E questa una delle chiavi per accostarsi all'opera della Achmàtova. Dei suoi versi molti lodano la fedeltà a una certa concezione della poesia, in cui l'abbandono è sempre compensato dall'intervento della razionalità. In questa antologia sono raccolte poesie tratte da Sera, Rosario, Stormo bianco, Piantaggine, La canna, Luna allo Zenit, Libro sesto, Fiorisce la rosa di macchia, I segreti del mestiere, scritte tra il 1909 e il 1965 (un anno prima della morte) qui disposte per lo più secondo l'ordine cronologico e non secondo i temi, come usava la stessa Achmàtova. Vi si susseguono vicende personali, sentimentali, episodi della vita quotidiana, echi delle due guerre. La Achmàtova faceva parte di una società in rapida evoluzione socioeconomica, ma allo stesso tempo arretrata come quella di Nicola II, in cui però gli spazi di libertà conquistati dalla donna potevano apparire ampi, in realtà erano circoscritti. Non a caso l'Achmàtova è il primo nome femminile di rilievo che appaia nella storia della letteratura russa.