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Libri antichi e moderni

Filone Ebreo

Philonos Iudaious suggramata = Philonis Judaei, omnia quae extant opera : Ex accuratissima Sigismundi Gelenii, & aliorum interpretatione, partim ab Adriano Turnebo . partim à Davide Hoeschelio . edita & illustrata. Huic novissimae editioni.

Apud J. Schrey & H. J. Meyeri haeredes, 1691

600,00 €

Bosio Giovanni Studio Bibliografico

(Magliano Alpi, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1691
Luogo di stampa
Francofurti
Autore
Filone Ebreo
Editori
Apud J. Schrey & H. J. Meyeri haeredes
Soggetto
giudaica secentine, ebraismo
Sovracoperta
No
Lingue
Latino
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Usato
Prima edizione
No

Descrizione

In folio grande (cm 23 x 36), legatura piena pergamena coeva lesa sporadicamente ai margini dei piatti, pp (42), 1200, (39); al frontespizio, che reca titoli in rosso e nero, grande impresa calcografica allegorica; splendidi, grandi capilettera, testatine, finalini; testo in greco e latino in colonne parallele; esemplare in buone condizioni, bruniture non gravi, due timbretti al frontespizio, antico ex libris ms alla sguardia; l'ultima carta presenta strappetto al margine interno superiore senza perdita di testo. 'Opera omnia' di Filone d'Alessandria (12-54 a. C.), filosofo ebreo ellenizzato, simbolo del giudaismo alessandrino, tappa verso il Cristianesimo, nella misura in cui questo deriva dal giudaismo e dall'ellenismo, commentata da: Sigmund Gelen, ovvero Zikmund Hrubý z Jelení (1497-1554), che studiò anche gli scritti di Flavio Giuseppe e la storia ebraica in generale; David Hoeschel (1556-1617); Adrien Turnèbe (1512-1565). La prima edizione delle opere dell'A. pare essere Lutetiae Parisiorum, 1640, Compagnie des Libraires. La prima edizione greca di frammenti fu pubblicata nel 1553 da Odet de Turnèbe. Fédéric Morel ne diede nel 1616 un'edizione completa di inediti, con traduzioni di Budé, Gelenius, e delle sue. David Hoeschel pubblica a sua volta parti sparse; sette impressori eredi dell'Umanesimo: Sébastien e Gabriel Cramoisy, Denis Moreau, Claude Sonnius, Jean Branchu, Denis Thierry e Denis Béchet imprimono nel 1640 un'edizione 'complète', reimpressa, o per meglio dire contraffatta, nel 1691 à Wittemberg (luogo di stampa falso), che è quella del nostro esemplare. Comprende antichi commentari su Filone (Eusebio e Suda) e amplissimo Indice che guida il lettore a sondare ogni aspetto dell'opera, e i suoi vari scritti, raggruppati in 'Il mondo creato' e 'Le Leggi'. La filosofia di Filone è felice sintesi dei termini utilizzati nella Bibbia per parlare di Dio, della Creazione e della Profezia. Armonizzando il lessico biblico con la mistica di Platone e i Misteri d'Oriente, essa fu ispiratrice di S. Paolo, Giovanni Evangelista, Plotino. Accanto alle traduzioni latine, gli editori arricchirono il testo di didascalie che informano il lettore di dettagli storici e rilevanti passi biblici. Esemplari censiti in COPAC. Valentin Nikiprowetzky, Le commentaire de l'Ecriture chez Philon d'Alexandrie, Brill, 1977: Mireille Hadas-Lebel, Philon d'Alexandrie. Un penseur en diaspora, Fayard, 2003. Brunet IV, 614. Schoell, V, 74. Sandys, 'History of Classical Scholarship', pp 185-186, ove accanto a notizie sull'erudito ne troviamo il fervido elogio fatto da Montaigne.