Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Pier Paola Penzo

PARIGI DOPO HAUSSMANN. URBANISTICA E POLITICA ALLA FINE DELL'OTTOCENTO 1871/1900

ALINEA, 1990

16,19 € 17,99 €

Studio Maglione Maria Luisa

(Napoli, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1990
Luogo di stampa
FIRENZE
Autore
Pier Paola Penzo
Pagine
238
Volumi
1
Collana
Volume 92 di Saggi e documenti: Sezione Tipologia e composizione architettonica
Editori
ALINEA
Formato
21 cm
Curatore
Edizione
Prima
Soggetto
Architettura, Parigi, Urbanistica, Ottocento, Arte, Storia, Cultura
Prefatore
Descrizione
DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO: LIEVI SEGNI DEL TEMPO. RARO.
Traduttore
Illustratore
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
Come nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Print on demand
No
Condizioni
Nuovo
Prima edizione

Descrizione

Nel luglio del 1871 a Parigi fu eletto, per la prima volta a suffragio universale, il consiglio comunale. Si trattava di una significativa riforma della nuova repubblica, che tuttavia non comportava un'autonomia amministrativa per la città. Al contrario, il governo centrale mantenne uno stretto controllo su Parigi attraverso forme diverse, e soprattutto attraverso il suo rappresentante: il prefetto. La municipalità era però decisa ad affermare la propria libertà d'azione. E proprio il settore urbanistico si configurò come terreno di scontro e, a seconda della congiuntura, di mediazione del conflitto fra governo e potere locale. Il consiglio comunale si propose il rinnovamento della gestione amministrativa e individuò nell'urbanistica il principale campo di applicazione dei nuovi principi gestionali. Nei decenni precedenti, nel corso del Secondo Impero, il prefetto Haussmann aveva progettato e realizzato profonde trasformazioni nella struttura urbana della città. Con la Terza Repubblica il consiglio comunale cittadino lasciò tracce meno sorprendenti sul paesaggio urbano e talvolta operò in modo subalterno rispetto ai piani del Secondo Impero; ma seppe formulare un quadro normativo che disciplinò con maggior precisione la progettazione urbana. L'intervento urbanistico perse progressivamente ogni carattere episodico ed eccezionale. Lentamente, e attraverso un processo non sempre lineare, fu superato il culte de l'axe. Ad una tendenza che privilegiava le trasformazioni dell'impianto stradale fu sostituita un'impostazione che poneva l'accento sulle infrastrutture di servizio. Nel contempo maturò una concezione dei servizi urbani, che prefigurava un diverso rapporto fra potere pubblico e settore privato; e trovò legittimità il principio della municipalizzazione, che anticipava la corrente del municipalismo.

Informazioni bibliografiche
Titolo: Parigi dopo Haussmann: urbanistica e politica alla fine dell'Ottocento (1871-1900)
Autore: Pier Paola Penzo
Editore: Firenze: Alinea, 1990
Collana: Volume 92 di Saggi e documenti: Sezione Tipologia e composizione architettonica
Lunghezza: 238 pagine; 21 cm
Soggetti: Architettura, Parigi, Urbanistica, Secondo Impero, Terza Repubblica, Progettazione urbana, Bastiglia, Belle arti, Bonaparte, Borghesia, Henri Labrouste, Positivismo, Boulevard Saint-Michel, Buttes-Chaumont, Champs Élysées, Grands Travaux, rue de Rivoli, Viollet-le-Duc, Paris à travers, Louvre, Hotel de Ville, Tavole grafiche, OLSEN, NORDMANN, BAUDELAIRE, BENJAMIN, EXPO, Lavori pubblici, Restaurazione, Politica urbana, Architetti francesi, Storia moderna, Municipalismo, BRAUDEL, CARON, TEYSSOT, CHASTENET, Arte del paesaggio, École des Beaux-Arts, Boulevard Haussmann, Saint-Michel, Champs Élysées, Rue de Rivoli, Progetto, Promenades, Quartieri, Strade, Lefuel, Opéra, Sébastopol, Bois de Boulogne, Libri Vintage Fuori catalogo, Belle Epoque, Architecture, Paris, Urban planning, Second empire, Third Republic, Urban design, Bastille, Bourgeoisie, Positivism, Graphic boards, Public works, Restoration, Urban politics, French architects, Modern history, Municipalism, Landscape art, Project, Neighborhoods, Streets, Books Out of print, France, Francia

PIER PAOLA PENZO è ricercatrice presso il Dipartimento di Arti Visive dell'università di Bologna e si occupa di storia dell'urbanistica nell'età contemporanea. Ha compiuto soggiorni di studio all'Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi e alla Boston University. Nella sua attività di ricerca ha esaminato soprattutto gli aspetti di storia politica e amministrativa che hanno concorso alle trasformazioni urbane affrontando temi quali la periferia ottocentesca, lo sviluppo dei trasporti urbani in Europa e negli Stati Uniti, la storia della pianificazione regionale, il rapporto fra potere pubblico ed iniziativa privata nel settore edilizio, Ha pubblicato saggi in varie riviste specializzate, fra cui "Parametro", "Urbanistica", "Storia Urbana".