Osservazioni della lingua italiana raccolte dal Cinonio accademico filergita, Le quali contengono il Trattato delle Particelle. [unito a: Osservazioni della lingua italiana raccolte dal Cinonio accademico filergita, Le quali contengono il Trattato de’ Verbi, con le annotazioni del Cav. Alessandro Baldraccani]

LIBRONon comune prima edizione dell’opera completa.Al contropiatto superiore nota di possesso di mano antica; al frontespizio ex libris manoscritto «M. Antoni Ginanni 1736»; minimi segni del tempo, nel complesso esemplare in ottime condizioni.Cinonio iniziò a lavorare alle «Osservazioni della lingua italiana» fin dal 1613, e nel 1626 l’opera doveva già essere stata ultimata. Nel 1644 vide la luce la princeps della sezione dedicata alle “Particelle”, mentre la parte sui verbi non fu pubblicata in vita l’autore, morto improvvisamente lo stesso anno. Dopo alcuni passaggi di mano (Daniello Bartoli, Carlo Dati, Alessandro Baldraccani, Giacomo Giandemaria), il manoscritto riguardante i “Verbi” fu finalmente stampato a Forlì, con le “Annotazioni” di Baldraccani. L’opera completa uscì a Ferrara, per le cure di Girolamo Baruffaldi: nel 1709 le “Particelle”, nel 1711 i “Verbi” (con le “Declinazioni” di B. Buonmattei); e Baruffaldi unì alla stampa delle «Osservazioni» anche le sue “Annotazioni” alle particelle e quelle di Baldraccani ai “Verbi”. L’opera ebbe una grande fortuna, e nel 1809 l’editore Stella propose a Leopardi, che però rifiutò, di curarne un rifacimento ammodernato e ampliato (Dizionario Biografico degli Italiani, s.v. Mambelli). Provenienza importante: come attesta l’ex libris al frontespizio, il volume apparteneva a Marco Antonio Ginanni, apprezzato intellettuale del tempo, membro dell’Accademia degli Informi di Ravenna, e autore del primo studio completo di araldica in Italia, «L'arte del blasone» (Venezia 1756).