Opere Varie di Alessandro Manzoni. Edizione riveduta dall’autore.

In 4° (mm 250 x 170); pag 955, (1) con 10 illustrazioni xilografiche incise da Ratti sui disegni di Roberto<BR>Focosi, testo entro cornice silografica. Mezza pelle con dorso a 5 scomparti con titolo in oro, filetti dorati, tagli a spruzzo.edizione editata mentre il Manzoni era in vita (ed ultima da lui riveduta) delle sue "Opere varie", stampata per la prima volta nel 1845. Le “Opere Varie” furono stampate insieme per la prima volta nel 1845, in un’edizione riconosciuta dall’autore che ritoccò anche alcune parti delle prose ritenute non soddisfacenti. Arricchito da piacevoli raffigurazioni che illustrano momenti dei cinque atti delle due tragedie entro belle cornici decorative.Quest’ed., che aggiorna ed integra la raccolta delle Opere varie del 1845, ebbe una curiosa storia editoriale, che la portò, senza che inizialmente l’aut. lo volesse, ad essere una vera e propria curiosità bibliografica. Lo stampatore, per una svista, compose due volte la Lettera a Girolamo Boccardo (pp.757-778 e 779-797). Accortosi della svista, pregò Manzoni di donargli un nuovo scritto, che gli evitasse, una volta inserito, di stravolgere la numerazione delle pagine oramai composte. Sebbene riluttante, il poeta concesse allora la Lettera sul Romanticismo, fino ad allora inedita. Buon esemplare, presenta lievi normali tracce d’ossidazione e fioriture, legatura con cerniere cuffie e spigoli lievemente abrasi. Buon esemplare.<BR>Vismara n. 338. Salveraglio n.4; Parenti n.6<BR><BR>