Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Bakunin Mihail Aleksandrovič.

Opere complete. Vol. 5. Rapporti con Sergej Necaev. 1870-1872.

Anarchismo, 1977

16,00 €

BFS Libreria

(Ghezzano, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1977
Luogo di stampa
Catania
Autore
Bakunin Mihail Aleksandrovič.
Editori
Anarchismo
Stato di conservazione
Buono
Condizioni
Usato

Descrizione

297 p. ; 24 x 17 cm. Classici dell'anarchismo, 10. Nel 1869 faceva irruzione nella vita del glorioso, e ormai anziano, rivoluzionario russo, Bakunin, un giovane di ventidue anni, Sergej Nečaev, che arrivava dalla Russia accompagnato da voci disparate, secondo cui, volta a volta, era il più radicale e puro dei nuovi rivoluzionari o un abietto mistificatore pronto a qualsiasi bassezza.L’"affare Nečaev" è uno degli episodi più misteriosi e tragici, più ricchi di conseguenze della storia del movimento rivoluzionario russo. Tutti i problemi del terrorismo, della lotta clandestina, della disciplina di gruppo, del tradimento, delle "mani sporche", della violenza "necessaria" contro i propri compagni, problemi che sarebbero poi ricomparsi sempre più spesso fino a oggi, appaiono qui in una luce cruda e còlti, per così dire, alla loro scaturigine, cioè nella vicenda dei due grandi personaggi che in una certa misura "inventarono" – o per lo meno rielaborarono in modo decisivo – quei problemi. Si può dire che in questo momento la sola forza di Bakunin sono le sue idee chiare, i suoi contatti e le sue esperienze. Da un lato, Nečaev che con la decisione rivoluzionaria personifica l’azione, il progetto attivo della distruzione del vecchio ordine; dall’altro lato, Bakunin, più conoscitore degli uomini, più maturo, in grado di sviluppare un piano d’intervento più di quanto non possa fare la superficialità sprovveduta del decisissimo Nečaev. Dalla catastrofe rivoluzionaria debbono salvarsi i sentimenti, i valori; deve salvarsi la parola data e l’amicizia, il senso del sentirsi compagni: altrimenti dopo la distruzione non sarà più possibile ricostruire. Sommario del volume: «Agli Ufficiali dell’esercito russo»; «Scritti e lettere riguardo l’incriminazione di Nečaev»; «Contributi al “Kolokol”»; «Lettera di Nečaeve Bakunin al Redattore del “Volksstaat”»; «Lettere di Bakunin riguardanti la sua rottura con Nečaev»; «Scritti e lettera in merito all’arresto di Nečaev». Appendici: «Istruttoria giudiziaria complotto avente per scopo il rovesciamento del governo legittimo di Russia»; «Proclami dell’inizio del 1870»; «Lettera dei redattori del “Kolokol” agli ufficiali russi in Polonia»; «Lettera di G. Lopatin»; «Lettera di A. Trusov a S. Markovic»; «Documenti relativi a Nečaev». Indice dei nomi. Le opere complete di Michail Bakunin sono a cura di Arthur Lehning dell’Internationaal Instituut Voor Sociale Geschiedenis di Amsterdam. Introduzione all'ed. italiana di Alfredo M. Bonanno. Legatura editoriale, coperta in cartone rigido telato di colore nero, titolo impresso in bianco al dorso, muto il piatto. Sovraccoperta in carta patinata lucida. Leggeri segni del tempo alla sovraccoperta (ingiallimento della carta), per il resto esemplare integro. Codice libreria 9713.
Logo Maremagnum it