OMAGGIO A GRAMSCI

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Qual è il motivo per cui CULTURA EDITRICE pubblica questo volume di poesie di Guerino Levita? Esso è lo stesso per il quale CULTURA ha recentemente pubblicato il libro di Mario Mugnai «Deserto senza luna» e prima quelli di Ivo Guasti: «II carico dei giorni», di Antonio Zavoli «Poesie di amore e di rabbia», di Giuseppe Satta: «Apertura», ed altri ancora che già formano una in tera collana. Che cos'è la poesia se non il mezzo più alto per esprimere a se stessi ed agli altri i propri sentimenti, le tensioni politiche ed ideali che occupano quotidianamente la nostra vita di uomini che hanno scelto la libertà e la lotta per creare umana nuova e pacifica, serena, giusta ed uguale? La poesia è tutte queste cose insieme, ma ancora di più: essa è l'uomo stesso, è l'umanità. La società di oggi è organizzata in modo convulso. I detentori del potere non lasciano tempo per pensare, anzi quand'anche questo vi fosse (e non ce l'ha l'operaio, né il contadino, né il tecnico industriale), si fa sfoggio di mezzi potenti perché venga occupato a distrarsi in cose che non hanno senso, ma che contribuiscono ad alienare l'umanità, a renderla sa ubbidiente per produrre e arricchire più ricchi, ad invitare i poveri - che sono quasi tutta l'umanità - che sia loro gettato un essenziale tozzo di pane come prezzo per il loro ingresso nella macchina produttiva, quando non si esiga che questo pane sia il prezzo di guerre e di uccisioni, di di aggressioni ogni sorta contro l'umanità. Ecco il messaggio di Guerino Levita: una fotografia viva delle sofferenze dell'uomo di oggi, e l'accusa, la protesta, la ribellione contro chi ne porta quotidianamente la responsabilità storica, morale e civile Potrete uccidere e torturare, sterminare città e villaggi, negare con le armi chimiche all'albero che metta i frutti millenari, ma non potrete suoi soffocare l'animo del poeta che grida giustizia perché esso è l'uomo, anzi è l'umanità intera che sa che tutta la terra gli appartiene e lotta ogni giorno per riconquistarla contro i pochi che si illudono ancora di possederla per sempre.

Guerino Levita nasce ad Acerra il 22/02/1941. È poeta, scrittore, pittore e ceramista. La sua poesia, di tono epico realistico, ha come elemento centrale l’uomo, con tutte le sue lacerazioni ma anche con la speranza di un futuro migliore. Tra fondatori e redattori della rivista Nuova Cultura a Firenze, è condirettore di Ottovolante: circuito nazionale di poesie. Aderisce al Sindacato Nazionale Scrittori. Collabora a varie riviste in Italia e all'estero.

Parte della sua bibliografia comprende i seguenti volumi:
G. Levita, Omaggio a Gramsci, Cultura Editrice Firenze 1973.
G. Levita, Il Sud è la mia terra, Rebellato editore Venezia 1979.
G. Levita, Ore 19, 25 Irpinia chiama, ed. Nuova Cultura 1982.
G. Levita, La grotta di Circe, Cultura Editrice Firenze 1984.
G. Levita, Baghdad (Rosa del deserto), Metis Napoli 2006.

Descrizione bibliografica
Titolo: Omaggio a Gramsci
Autore: Guerino Levita
Prefazione di: Antonio Melis
Editore: Firenze: Cultura Editrice, novembre 1973
Lunghezza: 110 pagine; 21 cm
Collana: Poesie
Soggetti: Poesia, Raccolte poetiche, Impegno civile, Anni Settanta, Libri Vintage, Fuori catalogo, Libri rari, Poesie, Antonio Gramsci, Intellettuali, Marxismo, Lirica, Giustizia sociale, Ribellione, Umanità, Alienazione, Salvador Allende, Cile, Sinistra, Comunismo, Che Guevara, Thi Bihn, Mario Lupo, Emigrazione, Emigranti, Brecht, Lotta politica, Memoria, Eluard, Aragon, Hikmet, Neruda, Majakovskij, Leninismo, Vietnam, Colonnelli, Grecia, Liberazione, Palestina, Popolo, Conflitti sociali, Guerriglia, Guerra, Resistenza, Simbologia, Fermento culturale, Calabria, Sotiris Petrulas, Oropos, Averoff, Mikis Teodorakis, Omaggi, Hanoi, Stati Uniti, Imperialismo, Santo Domingo, Potere, Palestinesi, Israele, Italian poetry, Poetic collections, Civil commitment, Seventies, Out of print Books, Rare books, Poems, Intellectuals, Opera, Social justice, Rebellion, humanity, alienation, Chile, Left, Communism, Emigration, Emigrants, Political struggle, Memory, Mayakovsky, Colonels, Greece, Liberation, Palestine, People, Social conflict, Guerrilla, War, Resistance, Symbology, Cultural ferment, Tributes, United States, Imperialism, Power, Palestinians, Israel