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Libri antichi e moderni

Moliere, Jean Baptiste Poquelin De.

Oeuvres

S.e., 1734

2500,00 €

Xodo Libreria Antiquaria

(Torino, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1734
Luogo di stampa
Parigi
Autore
Moliere, Jean Baptiste Poquelin De.
Editori
S.e.
Soggetto
Illustrati '700, Boucher
Sovracoperta
No
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Usato
Prima edizione
No

Descrizione

6 voll. 4°, pp. (4), LXXII, 330, (6), 447, (6), 442, (6), 420, (6), 618, (6), 554, antiporta col ritratto dell'autore di Coypel inciso da Lépicié, vignette al frontespizio, 33 tavole di Boucher incise da Laurent Cars, 198 vignette e finalini di Boucher, Blondel e Oppenord incise da Joullain e Laurent Cars. Legatura coeva in piena pelle bazzana marrone marezzata, ai piatti cornice di triplo filetto, dorso a 5 nervi con decorazione floreale e titolo in oro sui compartimenti, tagli in oro. Alcuni restauri e usure alle cerniere e alle cuffie maggiormente evidenti ai tomi 2° e 5°. Lievi bruniture ad alcune pagine. Ex libris Le Midy e William E. Edizione originale del capolavoro di Boucher come illustratore in seconda tiratura. Brunet III,1798: 'Edition assex belle, et la première un peu remarquable que l'on ait donnée de notre grand comique'; Cohen-de Ricci 712: 'c'est l'un de plus beau livres de la premiere partie du XVIIIeme siècle'. 'Boucher, François. - Pittore (Parigi 1703 - ivi 1770). Studiò con F. Lemoine; in Italia (1725-37) si accostò ai maestri veneti e bolognesi, ammiratore di A. Watteau, ne incise varie opere. Protetto dalla Pompadour, ebbe la carica di primo pittore del re. Trattò con pari felicità inventiva la pittura di storia e di paesaggio, temi mitologici e galanti; fu estroso e acuto ritrattista, disegnatore, incisore e illustratore (famosa l'edizione di Molière, 1734). Per le manifatture di arazzi di Beauvais e dei Gobelins ideò grandi composizioni (serie della Storia di Psiche e degli Amori degli Dei). Grandi tele decorative ornano a Parigi il Cabinet des Médailles del palazzo Soubise e a Fontainebleau il Cabinet du Conseil: gruppi di suoi dipinti si trovano nei musei francesi, nella collezione Wallace di Londra (per es. il Cupido) e nel museo di Stoccolma. L'opera del B., espressione tipica della vita della corte francese del sec. 18º, fu criticata come frivola e vuota nel periodo neoclassico ma poi (nel tardo Ottocento) rivalutata per la sua schiettezza espressiva'. Treccani