Mola,1882-1912.FARE GLI ITALIANI,1973 SEI[storia Italia,politica,cultura

Aldo Alessandro Mola,
1882-1912: FARE GLI ITALIANI.
Una società nuova in uno Stato vecchio.
SEI Società Editrice Internazionale, Torino 1973,
brossura, 24x17 cm., pp.174,
con illustrazioni fotografiche in bianco e nero,
collana IL LAVORO STORICO (documenti e critica)
diretta da Gian Luca Solfaroli Camillocci,
peso: g.300
CONDIZIONI DEL LIBRO: buone,
imperfezioni alla copertina,
scritte a penna nelle prime 2 pagine,
tracce di graffette metalliche nelle prime pagine



INDICE
5 Introduzione
Documenti
17 I. Le città crescono
1. Cattedrali nel deserto, 17 - 2. I grandi centri industriali, 18-3. L’uomo asse-
diato dai muri, 19 - 4. La salubrità dell’aria, 20-5. Non si vive di solo pane, 21 -
6. Cittadini futuri sani ed equilibrati..., 23
25 II. Salve Italia, gran madre di biade...!
7. La crisi delle campagne, 25 - 8. I segni della rivolta, 26 - 9. Letteratura e po-
polo ?, 27 - 10. Per una nuova politica agraria: l’inchiesta Jacini, 28 - 11. Latifondo
e braccianti, 31 - 12. Il pellagroso, 32 - 13. Per saziare la fame di terra, 34 -
14. Quel magro cibo almeno sapesse di sale!, 34
35 III. Emigrazione: la via della fame
15. «Che cosa facevate in Italia?», 36 - 16. Quattro uomini per metro quadro sulle
«navi della speranza», 36 - 17. Dimensioni dell’emigrazione, 38 - 18. E quelli che
rimangono ?, 40
42 IV. Programmi e problemi: cattolici, radicali, socialisti
19. L’interclassismo cattolico, 43 - 20. I cattolici e la lotta politica: verso un partito
autonomo, 46 - 21. Il «pragmatismo » dei radicali, 48 - 22. Mete politiche e obiettivi
riformatori del socialismo italiano, 50
53 V. Società e politica: le origini della « svolta liberale » d’inizio secolo
23. Il «decollo » italiano e l’industrializzazione delle «aree forti » nel secolo XIX, 55 -
24. I dati statistici della « svolta » economica, 55 - 25. Le componenti della produzione
industriale, 56 - 26. La bilancia commerciale, 57 - 27. La via prussiana all’assolu-
tismo, 59 - 28. L’isterismo della reazione, 60 - 29. Urbano Rattazzi jr. «istruisce »
Giolitti: se il governo si occupasse meno di partiti sovversivi, che crea egli stesso, e
più della vita economica del paese, le cose andrebbero molto meglio, 62
70 VI. Il prezzo del decollo industriale
30. I bambini morivano, 71 - 31. L’uccisione di un «padrone » e il commento di un
borghese favorevole alle riforme, 76 - 32. Potere politico e scioperi: la militarizza-
zione dei ferrovieri, 77 - 33. Vittime necessarie ?, 78 - 34. Letteratura « impegnata », 80 -
35. Malgrado tutto, Giolitti va bene, 82
83 VII. La lunga marcia verso il suffragio universale e la democratizza-
zione della lotta politica
36. Giolitti e le elezioni, 84 - 37. Sbronze elettorali con i fondi neri delle prefetture
nell’età della «onesta amministrazione», 85 - 38. Eccezioni o costume?, 89 - 39. Ch
si fa pecora il lupo se lo mangia, 91 - 40. ... Ma per fortuna la stampa era libera
94-41. I cittadini di serie A, 96
97 VIII. Istruzione e vita culturale
42. Aule più piene, cervelli più vuoti ?, 97 - 43. Distribuzione degli analfabeti, 101 "
44. Per chi libri e biblioteche ?, 102 - 45. Il « programma » dei « colti »: dal « Mani-
festo » del Futurismo, 106
108 IX. « L’Italia in mezzo secolo - coperta s’è di gloria... ». L’impresa di
Libia: prova generale della « Nazione » ?
46. La grande proletaria si è mossa: gli italiani sono «fatti»?, 109 - 47. I «letterati»
e la guerra: tra poesia e cambiali, 110 - 48. ... Ma non mancano le perplessità,
116 - 49. In difesa del buon senso, 117
119 X. Le opinioni degli « altri»: l’Italia nel giudizio degli stranieri
50. Venti anni di «sicuro progresso », 122 - 51. Il costo dell’avventura coloniale e della
guerra doganale con la Francia, 124 - 52. Militarismo e monumentomania: mali cro-
nici di un paese povero, 126 - 53. «Camorra» e «mafia»: piaghe sociali d’origine
politica, 128 - 54. Operai e industriali: il volto nuovo dell’Italia in cammino, 130
Critica storica
139 Il primo mezzo secolo di vita unitaria nella storiografia italiana
L’età della prosa (C. Moraridi), 145 - L’economia italiana tra liberalismo e protezio-
nismo (G. Carocci), 148 - Crispi e il tramonto del Risorgimento (A. C. Jemolo),
150 - Velleità riformatrici nel fragile tessuto di una economia instabile (R. Del Car-
ria), 151 - Braccio di ferro tra padroni ed operai al tramonto dell’età giolittiana (V. Ca-
stronovo), 153 - Apparenze e sostanza della democrazia elettorale (P. Farneti), 154 -
Porta aperta alla corruzione politica, ovvero il sarto per i gobbi (G. Salvemini), 155 -
I nodi storici della democrazia: mito e realtà nei programmi e nelle realizzazioni della
classe politica (A. Aquarone-A. Mola), 156 - Cultura «umanistica»: un’arma al ser-
vizio della borghesia nell’età dell’industrializzazione? (R. Tisato-L. Geymonat), 161 -
Gli antidemocratici spiegano le loro ragioni... (N. Bobbio), 163
165 Per il lavoro di gruppo e la ricerca interdisciplinare
169 Aggiornamento bibliografico