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Libri antichi e moderni

Anonimo

Li motivi del ricorso e della sovrana implorata protezione contro di questa curia arcivescovile e del suo reverendissimo general vicario umiliati al sermo Senato dal Rev. Francesco Peirano ricorrente

s.e., 1795

70,00 €

Coenobium Libreria

(Asti, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1795
Luogo di stampa
Genova
Autore
Anonimo
Editori
s.e.
Soggetto
diritto, cause legali, genova, francesco peirano, giacomo mellini

Descrizione

In 4, pp. 20. Ricorso presentato dal prete Francesco Peirano per implorare la protezione del senato 'contro le replicate indebite violenze ed oppressioni fattegli da questa arcivescovile curia e dal Revmo suo general vicario.'. Peirano era creditore di 1.500 lire nei confronti di Giacomo Mellini per averlo ospitato in casa propria, insieme ai figli di questo, ed aver provveduto al loro sostentamento. Inoltre dalla casa di Peirano erano sparite delle posate d'argento, quindi Peirano, che custodiva in casa dei mobili di Mellini, decide di tenerli fin quando non sara' saldato il debito. Tra i due nacque un alterco perche' Mellini insisteva per portare via i suoi mobili. Accorse l'Ufficiale di Guardia richiamato dalle urla della lite, la guardia chiese a Peirano la consegna delle chiavi di casa. Le chiavi vennero quindi consegnate alla cancelleria della reverendissima curia arcivescovile. Il vicario decide quindi che la casa dovra' essere riaperta, Mellini dovra' rientrare in possesso dei propri mobili e Peirano delle chiavi di casa. Si appella quindi Peirano perche' si vede privato del proprio pegno.
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