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Libri antichi e moderni

Boccioni, Umberto - Carrà, Carlo - Russolo, Luigi - Balla, Giaco, Mo - Severini, Gino

Les Peintres futuristes italiens. Boccioni. Carrà. Russolo. Balla. Severini

Chez MM. Bernheim-Jeune & Cie (Moderne Imprimerie),, 1912

500,00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1912
Luogo di stampa
Paris,
Autore
Boccioni, Umberto - Carrà, Carlo - Russolo, Luigi - Balla, Giaco, Mo - Severini, Gino
Pagine
pp. [2] 32 [2], ill. b.n., carta patinata tranne le due carte n.n. ab initio et in fine, in carta normale.
Editori
Chez MM. Bernheim-Jeune & Cie (Moderne Imprimerie),
Formato
in 16° piccolo,
Edizione
Edizione originale.
Soggetto
Futurismo Arte Cataloghi Monografie
Descrizione
punto metallico con copertina in brossura arancione stampata in nero,
Prima edizione

Descrizione

LIBRO Edizione originale. Ottimo esemplare. Catalogo della prima collettiva futurista tout court, che inaugura a Parigi la tournée europea dei pittori futuristi nel 1912. Testo in francese «Les exposants au public» – comune a tutti i cataloghi di detta tournée – a firma di Boccioni, Carrà, Russolo, Balla e Severini – che sviluppa le idee esposte da Boccioni nella conferenza sulla pittura futurista al Circolo Internazionale Artistico di Roma il 29 maggio 1911. Segue la redazione in francese del Manifesto dei pittori futuristi (a firma degli stessi). 8 riproduzioni b.n. di opere esposte, due per artista (manca Balla): Severini, Danseuse obsédante, La modiste; Russolo, Souvenirs d’une nuit (e La révolte a chiusura delle illustrazioni); Boccioni, Les adieux, Le rire; Carrà, Les funérailles de l’anarchiste Galli, Cahots de fiacre. Da alcune lettere di Boccioni conosciamo la tiratura, che fu tra le 13.000 e le 17.000 copie (Pacini). -- «L’esposizione di pittura futurista alla Galleria Bernheim Jeune di Parigi, che si svolge dal 5 al 24 febbraio 1912, costituisce il primo appuntamento internazionale del movimento in ambito pittorico [.]. La risonanza all'avvenimento è grande e l'esposizione viene descritta come un grande successo di pubblico [.]. Il catalogo comprende anche un'opera di Balla non presente nell'esposizione oltre a un'importante dichiarazione introduttiva intitolata “Les Exposants au public” [.]» (Diz. Fut.) Pacini, Esposizioni futuriste 1912-1918, pp. 17-19; Nuovi archivi del futurismo, I, 1912/1; Diz. Fut., p. 478c-479a