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Libri antichi e moderni

Jérôme Bimbenet, Franca Genta Bonelli

Leni Riefenstahl. La regista di Hitler

Lindau, 2017

29,00 €

Edizioni Lindau

(Torino, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2017
ISBN
9788867086795
Autore
Jérôme Bimbenet
Pagine
376
Collana
Le comete
Editori
Lindau
Formato
142×210×20
Soggetto
Nazismo, Riefenstahl, Leni, Singoli registi e produttori, Ideologie e movimenti politici di estrema destra
Traduttore
Franca Genta Bonelli
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Ballerina, celebrata attrice di film di montagna, regista rivoluzionaria, straordinaria fotografa, Leni Riefenstahl (1902-2003) commise il grave errore di mettersi al servizio del nazismo. Nel 1932, l'incontro con Adolf Hitler cambiò il suo destino. Tra lei e il Führer fu un colpo di fulmine. Nel 1934, accettò di dirigere il film del Congresso del Partito Nazista a Norimberga, “Il trionfo della volontà” (Der Sieg des Glaubens), archetipo delle pellicole di propaganda, mentre due anni dopo firmò il film-documentario Olympia sui Giochi Olimpici di Berlino, che divenne un successo mondiale. Poi la fine della guerra e la caduta del Reich: Leni Riefenstahl sfuggì alla denazificazione, ma divenne oggetto di odio o, quantomeno, di sospetto. Tuttavia grandi registi quali Steven Spielberg e George Lucas hanno riconosciuto di averne subito l'influenza. Ma chi fu davvero «la regista del Führer»? Quanto fu consapevole degli orrori del nazismo? Quanto ne fu complice? E quale deve essere la relazione tra arte e politica, tra estetica e morale? Questa biografia ci restituisce la complessità di un'artista controversa, nella cui opera senso del bello e retorica del potere si combinano per dar vita a quel meccanismo perverso che è riuscito ad ammaliare una nazione e che ancora oggi esercita un fascino indecifrabile.
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