LE STORIE. A CURA DI LEOPOLDO AGNES; EPITOME E FRAMMENTI. A CURA DI JOLANDA GIACONE DEANGELI. (TESTO ORIGINALE LATINO A FRONTE)

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Velleio Patercolo: (19 ca a.C., dopo 30 d.C.) storico latino. Di famiglia campana, fece una discreta carriera pubblica: questore nel 7 e pretore nel 14 d.C., non raggiunse il consolato probabilmente perché coinvolto nella caduta di Seiano (31 d.C.). Di lui ci è giunto un compendio di Storia romana in 2 libri, con qualche lacuna nel I libro: l'opera inizia con un breve sommario della storia orientale e greca e si fa poi più ricca per le vicende recenti. È un testo che rappresenta bene il tipo di storiografia filo-imperiale condannato da Tacito. Interessanti sono alcune caratterizzazioni individuali, anche di personaggi minori, e gli excursus sulla colonizzazione romana, sulle province, sulla antica letteratura latina, su quella del periodo ciceroniano e su quella augustea. Lo stile di V.P., ricco di interrogazioni e di esclamazioni, reca tracce evidenti di artificiosità retorica.

Publio Annio Floro, detto anche Lucio Anneo Floro o anche Giulio Floro (in latino Publius Annius Florus, Lucius Annaeus Florus, Iulius Florus; Africa, 70/75 circa, Roma, 145 circa), è stato uno storico e poeta romano, di origini africane.
La sua opera storico-retorica, Epitomae de Tito Livio bellorum omnium annorum DCC libri duo, è un riassunto di 700 anni di guerre romane da Romolo ad Augusto, il cui titolo probabilmente non è autentico, ma aggiunto successivamente e impropriamente, perché l'autore, se attinge soprattutto a Livio, se ne differenzia nello spirito e nell'impostazione (fino a contraddirlo) e utilizza ampiamente altre fonti, quali Sallustio, Cesare e Seneca il Retore, registrando, inoltre, avvenimenti successivi alla trattazione liviana.

Floro divide la storia romana in quattro età, come quelle della vita umana, secondo un criterio che aveva adottato Seneca il Vecchio nelle sue Historiae: il periodo monarchico (infanzia), l'età repubblicana fino alla conquista di tutta le penisola italica (adolescenza), la costruzione di un impero e la pacificazione di Augusto (maturità), l'età imperiale fino ad Adriano (vecchiaia), sebbene con Traiano all'Impero romano venga restituita una nuova giovinezza.

L'opera è, come si nota anche solo dal brano riportato, un panegirico, pieno di retorica e di enfasi, del valore militare di tutto il popolo romano, di cui esalta le gesta dalle origini e che risale, come impostazione, ala dottrina stoica dei cicli e della palingenesi. Se ne ricava, comunque, che il valore storico dell'opera risulta di scarso valore, troppo dominata com'é da intenti retorici e moralistici, connessi con profondi motivi di propaganda imperiale del periodo in cui scrive: Floro elogia più che raccontare, come evidente dal fatto, ad esempio, che egli presenta l'epoca delle guerre puniche come un'epoca aurea ed incorrotta, lamentando l'eccesso di lusso e ricchezza del suo tempo.

Lo stile particolarmente colorito della sua opera rappresenta, di fatto, un'anticipazione dei caratteri di ciò che sarà la letteratura africana, pagana e soprattutto cristiana, dei secoli successivi.

Descrizione bibliografica
Titolo: Le storie; Epitome e frammenti. Testo originale latino a fronte.
Titolo originale: Historiae romanae ad M. Vinicium libri duo; Epitomae de Tito Livio bellorum omnium annorum DCC libri duo
Autori: Gaio Velleio Patercolo (Caius Velleius Paterculus), Lucio Anneo Floro (Lucius Annaeus Florus)
Curatori: Leopoldo Agnes Agnès, Jolanda Giacone Deangeli
Editore: Torino: Unione tipografico-editrice torinese UTET, 1969
Edizione: Ristampa (1977)
Lunghezza: 707 pagine; 24 cm; illustrato in b/n
ISBN: 8802026572, 9788802026572; 8802042918, 9788802042916
Collana: Volume 22 di Classici latini
Lingua: Italiano, Latino
Soggetti: Letteratura latina, Miscellanea Latina, Scritti Miscellanei Latini, Storia romana, Roma, Augusto Rostagni, Poesia, Narrativa, Epica, Histoire romaine, Vellei Paterculi historiarum romanarum, Res gestae Divi Augusti, Prosa, Studi letterari, Saggistica, Saggi letterari, Historiae Romanae, Impero romano, Latinità, Agiografie, Imperatori, Cronache, Frammenti, Celebrazioni, Italo Lana, Guerre, Italia, Ottaviano, Contadini, Terre, Insurrezioni, Tiberi Claudio Nerone, Legioni romane, Marco Bruto, Gneo Pompeo, Gens Claudia, Nemici, Genealogia, Livia, Tacito, Svetonio, Storiografia, Cesare, Grecia, Storia universale, Civiltà, Consolato, Battaglia di Azio, Bellum Gallicum, Galli, Barbari, Dèi, Religione, Invasioni barbariche, Lotte, Politica, Muzio Scevola, Gracchi, Guerra di Numanzia, Ostilio Mancino, Storici romani, Marco Vinicio, Console, Beatus Rhenanus, Alberto Burer, Beato Renano, Cortigiani, Adulatori, Guerre puniche, Propaganda, Cultura romana, Edizioni pregiate, Libri Vintage Fuori catalogo, Collezionismo, Età imperiale, Bibliografia, Opere letterarie, Critica, Paratore, Età Augustea, Retorica, Publio Annio Floro, Panegirici, Poesie, Epigrammi, Anthologia Latina, Etruschi, Romolo, Remo, Latin Literature, Miscellaneous Latin, Miscellaneous Latin Writings, Roman History, Rome, Augusto Rostagni, Poetry, Narrative, Epic, Prose, Literary Studies, Nonfiction, Literary Essays, Roman Empire, Latinity, Hagiography, Emperors, Chronicles, Fragments, Celebrations, Italian Wool, Wars, Italy, Octavian, Peasants, Lands, Insurrections, Tiberius Claudius Nero, Roman Legions, Marcus Brutus, Gnaeus Pompey, Enemies, Genealogy, Tacitus, Suetonius, Historiography, Caesar, Greece, Universal History, Civilization, Consulate, Battles, Roosters, Barbarians, Gods, Religion, Barbarian Invasions, Fights, Politics, Numancia War, Roman Historians, Consul, Beatus Rhenanus, Courtiers, Flatterers, Punic Wars, Roman Culture, Fine Editions, Out-of-print books, Collectibles, Imperial age, Bibliography, Literary works, Criticism, Augustan age, Rhetoric, Panegyrics, Poems, Epigrams, Latin anthology, Etruscans, Romulus, Remus