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Libri antichi e moderni

D'Annunzio, Gabriele

Laudi del Cielo del Mare della Terra e degli Eroi. Vol. I: Maia [contiene: Alle Pleiadi e ai Fati; L’Annunzio; Laus vitae] [PERGAMENA]

Fratelli Treves Editori,, 1903

350,00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1903
Luogo di stampa
Milano,
Autore
D'Annunzio, Gabriele
Pagine
pp. [14] 314 [8]; nella numerazione comprese le carte bianche iniziali e finali; carta forte bianchissima con barbe, stampa in nero e rosso, decorazioni e disegni impressi nel testo.
Editori
Fratelli Treves Editori,
Formato
in 8°,
Soggetto
Poesia Italiana del '900 Poesia Italiana dell' 800 Grafica, Tipografia Libri Illustrati e d'Artista
Descrizione
legatura editoriale in piena pergamena semirigida con incisioni oro al piatto anteriore e titoli oro al dorso, dietro disegno di Giuseppe Cellini, nastri di chiusura in tela verde,

Descrizione

LIBRO Edizione originale, emissione in vera pergamena molle. Ottimo esemplare nell’emissione legata in pergamena (ci fu anche un’emissione in cartonato simil-pergamena). Qui per la prima volta raccolto in volume, nella stesura e nell’organizzazione definitiva, il primo libro delle «Laudi», immenso progetto poetico e vertice del D’Annunzio verseggiatore a cui l’autore andava lavorando dalla fine del secolo precedente. L’articolazione delle «Laudi» fu perfezionata nei primi anni del nuovo secolo in sette libri, tanti quanti le “sette sorelle” Pleiadi della mitologia greca. Intitolato alla più anziana delle sorelle, «Maia», il primo libro raccoglie il poema «Laus vitae», corrispondente alle «laudi del mare» e ispirato dal viaggio in Grecia di D’Annunzio nel 1895. Fu pubblicato, dopo consistenti ritardi, l’11 maggio 1903 in una lussuriosa edizione in ottavo grande, con ricca copertina decorata in oro con legacci in tela e interni finemente cesellati su carta di gran pregio con barbe, seguendo il modello preraffaellita del «Revival of Printing» lanciato dalla Kelmscott Press di William Morris. Nulla, nella confezione tipografica delle «Laudi», è lasciato al caso: dalla scelta del carattere, precisamente disegnato sul «Golden Type» di Morris, all’impaginazione centrata con titoli e numerazione impressa a margine in inchiostro rosso, per finire con la ricca decorazione delle parti paratestuali, il cui ornamento si deve al pittore romano Giuseppe Cellini (1855-1940), uno dei massimi esponenti dello “stile ornato” tipico dell’editoria romana di fine secolo, membro del cenacolo «In arte libertas». L’edizione fu posta in vendita in una legatura “di lusso” in vera pergamena molle, posta in vendita a 14 lire, e in una legatura in cartoncino color tabacco chiaro a effetto pergamenaceo, posta in vendita a 8 lire. Bibl. De Medici, Bibliografia di Gabriele d’Annunzio (1929), n. 51; Guabello, Raccolta dannunziana (1958), n. 158; Vecchioni, Bibliografia critica di Gabriele d’Annunzio (1970), n. 28; D’Annunzio, Maia: edizione critica a c. di C. Montagnani, 2006

Edizione: edizione originale, emissione in vera pergamena molle.