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Libri antichi e moderni

Friedrich A. Von Hayek, D. Antiseri, R. De Mucci

La via della schiavitù

Rubbettino, 2011

17,10 € 18,00 €

Rubbettino

(Soveria Mannelli, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2011
ISBN
9788849830842
Autore
Friedrich A. Von Hayek
Pagine
293
Collana
Biblioteca austriaca
Editori
Rubbettino
Soggetto
Società contemporanea, Scienza e teoria politica
Traduttore
D. Antiseri, R. De Mucci
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Qual è la lezione che questo libro destina al mondo occidentale dell'epoca e al tempo stesso - per l'attualità delle sue intuizioni - concede in eredità ai contemporanei? Semplicemente che non può esservi alcun compromesso tra la libertà e i diritti "sociali" degli individui. Il fascismo, il socialismo, il nazismo, il comunismo, totalitarismi che, secondo Hayek, conducono alla via della schiavitù, sembrerebbero ormai appartenere ai residui del "secolo breve". Questi regimi dispotici non hanno saputo adattarsi alle sfide della modernità, e quindi hanno dovuto soccombere sotto il peso delle loro nefandezze etiche e inefficienze economiche. Mentre il sistema democratico, insieme al mercato, si sono rivelate le soluzioni più idonee, seppure in sé imperfette, per il mantenimento e il miglioramento degli equilibri politici e per il progresso morale e materiale della società civile. Emerge, però, la delusione dell'autore nei confronti del destino storico della democrazia. La radice delle sue distorsioni originarie sta proprio nell'opposizione dei popoli all'idea di libertà, che si manifesta nell'anelito masochista alla schiavitù. Il problema sollevato da Hayek - perché emergono i peggiori ovvero, per contro, soccombono i migliori - costituisce uno dei maggiori crucci per i cittadini del nostro tempo, la causa della loro delusione e del loro distacco dalle istituzioni politiche. Prefazione di Raffaele De Mucci.
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