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Libri antichi e moderni

Queirolo Agostino

La validita' delle dichiarazioni di fiducia fatte dal reverendo Giacomo Gregorio Bacigalupo circa l'eredita' e beni del Q. Martino Capurro Q. Ippolito e l'evidente ingiustizia e nullita' delle sentenze proferite dal prestantissimo magistrato. sulle istanze di Francesco Antonio Capurro.

Casamara, 1772

70,00 €

Coenobium Libreria

(Asti, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1772
Luogo di stampa
Genova
Autore
Queirolo Agostino
Editori
Casamara
Soggetto
diritto, diritto testamentario, legge, eredita', successioni, repubblica ligure, giacomo gregorio bacigalupo, martino capurro

Descrizione

In 4, pp. 67 + (1b). Br. rifatta con carta d'epoca. Disputa relativa all'eredita' di Martino Capurro che nomino' come erede fiduciario e procuratore ad votum Giacomo Gregorio Bacigalupo il quale non 'ebbe la sorte di appagare il genio di chi aspirava all'intiera eredita' del defunto' e percio' si vide presentare un ricorso da Francesco Antonio Capurro. Il ricorrente arrivava addirittura a sospettare che Bacigalupo avesse una qualche responsabilita' nella morte di Capurro. Il magistrato decise quindi di assumere il possesso dei beni dell'eredita' di Martino e delibero' la somma di mille lire in favore di Francesco Antonio.
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