32,5×23,5 cm; (76) pp. Legatura editoriale in piena tela con titolo impresso in amaranto su fascetta al piatto anteriore (un leggero alone di polvere). Allinterno esemplare in ottime condizioni di conservazione. Timbro ed autografo del direttore del Cinema Imperiale di Bologna (storico cinema bolognese che sorgeva nella centralissima Via Indipendenza) recentemente chiuso e smantellato. Prima ed unica rarissima edizione di questo catalogo dei film presentati dalla Società Anonima Stefano Pittaluga per la stagione 1934-1935. Magnifiche le tavole a colori che presentano i film, alcune anche a doppia pagina. Si dice nellintroduzione La produzione che la S. A. Stefano Pittaluga presenta per la stagione 1934-35 anno XIII reca il segno della più alta distinzione: le Coppe Mussolini per i due migliori film, italiano e straniero, premio ambitissimo che tutte le Case del mondo si contesero alla Mostra Internazionale della II Biennale di Venezia. Le pagine della nostra odierna raccolta recano pure il segno di unaltra vittoria: la produzione europea dallInghilterra alla Francia, dalla Cecoslovacchia allItalia, ha ormai superato, per qualità di soggetti e per virtù di tecnici, per autorità dartisti e per abilità di fotografi, tutto quanto la grande America ha potuto presentare questanno
. La Società Anonima Stefano Pittaluga fu costituita su iniziativa di Stefano Pittaluga a Torino il 19 marzo del 1919. Stefano Pittaluga (Campomorone, in provincia di Genova, 2 febbraio 1887 Roma, 5 aprile 1931) era figlio di un imprenditore genovese attivo nellesercizio di sale cinematografiche. Personaggio dalla grande intuizione commerciale fu tra i sostenitori del cinema sonoro e arrivando a suggerire un piano nazionale per il sostegno e lo sviluppo dellindustria cinematografia italiana attraverso lelargizione di sostegno statale. Già dal 1911 è noleggiatore di film, ottenendo lesclusiva di alcune pellicole americane per il territorio della Liguria. Deciso ad allargare il suo giro daffari decide di fondare la Società Anonima che già sul finire del 1919 si espande su tutto il territorio nazionale arrivando a contare 200 sale ad essa collegate. Dal 1924 iniziò anche la produzione di alcune pellicole, rilevando diversi stabilimenti di ditte fallite, come la Fert, la Rodolfi Film, lItala Film e la Cines e costituendo due nuove società denominate Fert-Pittaluga e Cines-Pittaluga. Nel 1926 aveva già sbaragliato tutti i concorrenti nella distribuzione sul territorio nazionale acquisendo lultimo di questi, la celebre Unione Cinematografica Italiana. Nel 1932 muore Stefano e la Società passa sotto la direzione di Mario Scolza e inizia un lento ma inesorabile declino che la portò, nel 1936 allo scioglimento. Lopera presenta diversi celebri titoli come: La signora di tutti di Max Ophuls con Isa Miranda, La vita amorosa di Casanova di René Barberis con Ivan Mosjoukine, Melodramma di Fritz Lang con Elsa Merlini, Seconda B di Goffredo Alessandrini con Sergio Tofano, Volga in fiamme di Venceslao Tourjanski, Lebreo errante di Maurice Elevey con Conrad Veidt, Amore imperiale di Gaston Ravel con Pola Negri, Signora Paradiso di Enrico Guazzoni con Memo Benassi, Suss lebreo di Lothar Mendes con Conrad Veidt, La marcia di Rakorji di Gustav Frölich,Stefan Szekely, Paraninfo di Amleto Palermi con Angelo Musco, Il figlio del Carnevale di Alexander Wolkoff con Ivan Mosjoukine, La bella maledetta di e con Leni Riefenstahl, Notti moscovite di Alexis Granowski, Paradiso in fiore di Victor Saville, Vienna di Strauss di Alfred Hitchcock con Jessie Mattews, Il cappello a tre punte di Mario Camerini con Edoardo e Peppino De Filippo, Fedora di Louis Grasnier, Luragano di V.Petroff, Febbre di vivere di George Cukor con Katharine Hepburn, John Barrymore, Chu Chin Chow di Walter Forde, Celiuskin documentario U.R.S.S., Bella donna di Robert Milton con Conrad Veidt, Il figlio di Kong con Robert Armstrong, Notti di Pietroburgo di G.Rochal e V.Stroyeva, Dick Turpin,brigante gentiluomo di John Stafford con Victor McLaglen, Estasi con Hevy Keyssler, La bella addormentata di Karl Lamac con Anny Ondra, La figlia del reggimento di Karl Lamac con Anny Ondra, Lot in Sodoma di Sibley Watson e Melville Webber, Ritorno alla felicità di Carl Boese con Luise Ullrich, La vita di Virginia Winters di Alfred Santell con Ann Harding, Piccole donne di Georges Cukor con Katharine Hepburn, Paganini con Ivan Petrovich, Il tenente degli Honved di e con Gustav Fröhlich, Leredità dello zio buonanima di Amleto Palermi con Angelo Musco, ecc. ecc. Opera rarissima e importante per la storia del cinema italiano. Esemplare in ottime condizioni di conservazione.