La Questione del passaggio delle Alpi Elvetiche con una ferrovia. Rapporto della Commissione nominata dal Consiglio Provinciale di Milano presentato al Consiglio stesso nella tornata 15 dicembre 1861. Sessione straordinaria.

8°, con 6 tavv. ripieg. f. t. raffiguranti 1)Pianta corografica delle varie linee. 2) Strade ferrate dell'Europa centrale. 3) Prospetto comprendente le lunghezze delle linee Alpine. 4) Prospetto del costo medio per trasporto a piccola velocità da Genova, Piacenza, Venezia al lago di Costanza. 5) Prospetto delle distanze che hanno dal lago di Costanza i porti italiani e i centri situati nella valle del Po. 6) Prospetto del tempo che impiega un treno ad arrivare al Lago di Costanza dai porti italiani e centri situati nella valle del Po. Le condizioni territoriali e politiche del Piemonte, che all'epoca era chiuso al Ticino da una potenza nemica all'Italia, imponevano necessariamente che la linea prima di giungere al valico, avesse sempre agirare l'ostacolo austriaco, perciò l'attenzione in Piemonte non potè rivolgersi che ai passi delle Alpi Elvetiche frapposti fra la Valle del Ticino e i Cantoni Svizzeri transalpini, additanto specialmelmente quelli del Lucomagno e l'altro del Sango Ottardo. Sono esaminati le varie ipotesi e proposte delle commissioni. La ferrovia in questione verrà inaugurata circa vent'anni dopo.