Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

DONI, Ant.Franc.

La Libraria. (con:) La Seconda Libraria. Nella quale sono scritti tutti gl'autori vulgari con cento discorsi sopra quelli. Tutte le traduttioni fatte dall'altre lingue, nella nostra & una tavola generalmente come si costuma fra librari.

Venetia, Giolito de Ferrari, MDL (1550); ''''La Seconda Libraria, 1550

3200,00 €

Pregliasco Libreria Antiquaria

(Torino, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1550
Luogo di stampa
Venezia
Autore
DONI, Ant.Franc.
Pagine
pp.
Editori
Venetia, Giolito de Ferrari, MDL (1550); ''''La Seconda Libraria
Soggetto
Libri Antichi
Stato di conservazione
Buono
Legatura
Rilegato
Condizioni
Usato

Descrizione

>in-12 (mm. 180 x 140), due opere in un volume, ff.  72 e 112, (8, l'ultimo bianco), legatura secentesca in pergamena rigida, titolo manoscritto al dorso. Con 4 differenti imprese tipografiche al titolo e, infine, due differenti di Giolito e quella dello Scoto all'inizio ella seconda e quella del Marcolini in fine. - Vol II: pp.112, (13). Dedica a Jacopo del Pero e a Ferrante Caraffa. Curioso notare che i due caratteri utilizzati non potrebbero essere più diversi fra loro: prima minutissimi sia il corsivo sia il tondo, poi in un inusualmente allungato corsivo e grande tondo, quasi "grassetto" in certi casi.
Prima e seconda edizione, prima tiratura. La presente opera è la Prima Bibliografia pubblicata a stampa nei tempi, straordinario primato bibliografico. La seconda parte registra le opere manoscritte. Le due parti uscirono insieme nel 1557. Le 6 parti della ''Libraria Prima'' citano un gran numero di opere della letteratura italiana, le traduzioni dal latino e da lingue moderne, un indice per generi letterari, una sezione di musica a stampa. Il Doni (1513-1574) fu il primo ad avere consapevolezza della novità della materia e ad intuire le varie potenzialità del libro nel campo collezionistico, culturale e commerciale. (Diz.Bompiani IV, 363). Opera di notevole rarità e grande importanza bibliografica e letteraria. Buon esemplare, malgrado fioriture ed una lieve alone su mezza pagina in quasi tutto il volume; restauro a porzione del margine del f. C1, con 5 lettere al recto e 7 al verso accuratamente riscritte in inchiostro. Bongi, Annali di Giolito 287. Besterman 1558; Petzholdt 352 f.; Breslauer-Folter 18: ''The first bibliography in a vernacular and the first attempt to describe all books in Italian (including translations), with a special section of printed music''. MGG III, 672 f.; Eitner III, 231; Mortimer 163. C. Ricottini Marsili-Libelli, Anton Francesco Doni, scrittore e stampatore, 1960, no. 22 and 32. Casali, Giolito Annali, 83. J. Bradbury, “A.F. Doni and his ‘Librarie': Bibliographical Friend or Fiend?”, (2009), pp. 90-107. La Bibliofilia, 114 (2012). pp. 327-352.