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Libri antichi e moderni

Anna Maria Mozzoni, Giuseppe Mazzini, Josephine Butler, Mario Jessie White, Agostino Bertani

La grande imitatrice. Sifilide e questione femminile

La Vita Felice, 2019

12,82 € 13,50 €

La Vita Felice - BookTime

(Milano, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2019
ISBN
9788893463102
Autore
Anna Maria Mozzoni, Giuseppe Mazzini, Josephine Butler, Mario Jessie White, Agostino Bertani
Pagine
167
Collana
Fronteretro (7)
Editori
La Vita Felice
Formato
173×119×17
Soggetto
Donne, Sifilide, Studi di genere: donne e ragazze, Sesso e sessualità, aspetti sociali, Affrontare condizioni di salute e malattie specifiche, Malattie veneree
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Anche quando della sifilide si ignorava quasi tutto, almeno due cose erano chiare: infliggeva al corpo danni simili a quelli della lebbra; la sua trasmissione aveva a che fare con il contatto sessuale. Con il diffondersi della paura si cerca sempre qualcuno su cui sfogarla. E non si tardò a trovarlo nell’anello debole della catena sociale: la donna, e soprattutto la prostituta. Le implicazioni non solo sanitarie della sifilide divennero sempre più evidenti, ma fu nell’Ottocento che la sua valenza sociale acquistò rilievo e si presero provvedimenti di sorveglianza igienica e regolamentazione della prostituzione le cui conseguenze in Italia sarebbero durate un secolo: dal Regolamento Cavour (1860) alla legge Merlin (1958). Gli scritti di questo volume fotografano un momento storico in cui i riflettori sono puntati sulle donne e sui primi tentativi di affermare i loro diritti. Gli autori, legati da amicizia e condivisione di ideali civili, sono tra le voci più autorevoli dell’Ottocento. Anna Maria Mozzoni, nei due scritti "Sul regolamento sanitario della prostituzione" e "Alla signora Giuseppina Butler", dialoga con la collega Butler sugli effetti del controllo statale del meretricio e sulla condizione femminile. Giuseppe Mazzini, nella lettera "L’uguaglianza è libertà" incoraggia le donne a lottare per l’abrogazione delle leggi che proteggono il vizio, mentre Josephine Butler è "Una voce nel deserto" che invita le compagne ad alzare la testa e a ribellarsi. Le fa eco Jessie White Mario, denunciando ne "La prostituzione" un sistema coercitivo e ipocrita che trova nelle donne il capro espiatorio della sua inettitudine. Chiude il volume "La prostituzione patentata e il regolamento sanitario", la lettera aperta ad Agostino Depretis in cui Agostino Bertani sferra un duro attacco al governo e al ministro che «fa da cassiere ai lupanari».