Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Luca Artioli, Serse Cardellini

La crudeltà dei deboli (premessa di un lager)

La Vita Felice, 2017

9,50 € 10,00 €

La Vita Felice - BookTime

(Milano, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2017
ISBN
9788893461054
Autore
Luca Artioli
Pagine
76
Collana
Agape (147)
Editori
La Vita Felice
Formato
126×203×8
Soggetto
Poesia di singoli poeti
Prefatore
Serse Cardellini
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

“Due differenti debolezze che stanno alle due estremità del coltello, traducibili come la crudeltà dei deboli (i carnefici) sui deboli (le vittime). Ma c'è, dunque, una vittoria nelle vittime? Luca Artioli, con la propria opera poetica, diventa un ulteriore "testimone di fede" (non di fatto) che a suo modo onora la vittoria delle vittime, ricordandole nei suoi pensieri e parole. Si potrebbe dire che Artioli, nel suo impegno di scrittore, fa ciò che è giusto seguendo il monito di Primo Levi, posto in apertura di “Se questo è un uomo”, e cioè fa in modo di non dimenticare. (Dalla postfazione di Serse Cardellini). “Riconoscersi, dunque, non soltanto ricordare. Riconoscere che tutti noi siamo accomunati da un'identità collettiva, dolente o nolente, che ha commesso ignobili efferatezze, sebbene non risultiamo esserne i diretti colpevoli. È quindi questo l'intento con cui ho deciso di dare alle stampe il libro: consegnare al lettore uno strumento che abbia la velleità di scuoterne la coscienza, che possa invitarlo ad assumere una posizione responsabile, stimolandolo a promuovere una propria rielaborazione critica. Mettere a nudo le contraddizioni che resero possibile quanto accaduto, infatti, potrebbe aiutarci a evitare che, un giorno non troppo lontano, questo avvenga nuovamente.” (L'autore)